Tra la seconda metà degli anni ’70 e la prima parte degli anni 80 ci sono stati tanti giovani attori che si sono fatti apprezzare al cinema, soprattutto in film del genere commedia all’italiana. Erano delle pellicole in quel periodo definite B-Movie soprattutto perché avevano un budget estremamente ridotto, ma che in realtà con il passare degli anni sono state giustamente rivalutate tant’è che vengono costantemente riproposte in emittenti locali e non solo. In questi film facevano la loro comparsa attori di talento che sembravano destinati a un futuro luminoso salvo poi sparire completamente dal mondo dello spettacolo. Questo è stato proprio il caso dell’attore romano Marco Gelardini ottimo protagonista in diverse pellicole ancora oggi molto amate dal pubblico.
Chi è Marco Gelardini
Siamo nell’anno 1982 e ai botteghini italiani esce il divertente film di genere commedia – sportivo Il tifoso, l’arbitro e il calciatore. È una pellicola divisa in due episodi, diretta dal regista Pierfrancesco Pingitore il quale si è occupato anche della stesura del soggetto e della sceneggiatura in collaborazione con Luciano Martino e Francesco Milizia. Un lavoro arricchito da un cast straordinario nel quale ci sono tanti attori molto conosciuti tra cui Alvaro Vitali, Enzo Cannavale, Marisa Merlini, Pippo Franco, Mario Carotenuto, Gigi Reder e Daniela Poggi. Nel primo episodio intitolato L’arbitro e il calciatore, nel cast ci sono altri attori come il giovane cronista Rai dell’epoca Mario Mattioli e soprattutto Marco Gelardini. Quest’ultimo veste i panni dell’attaccante della Juventus, Walter Grass.
Un poderoso giocatore che purtroppo deve fare i conti con la gelosia dell’arbitro Alvaro Presutti (Alvaro Vitali) che gli rende la vita impossibile in campo con tante decisioni arbitrali discutibili. Ad un certo punto il giovane attaccante della Juventus non riesce più a gestire la sua rabbia e al termine di una partita va nello spogliatoio della terna arbitrale e letteralmente mette con la testa del signor Presutti nel water. Tutto nasce da alcune foto spedite a casa del direttore di gara nelle quali appare la splendida moglie Manuela (Carmen Russo) completamente nuda insieme proprio a Water Grass. I due dopo si spiegheranno e riusciranno a capire come tutto sia stato orchestrato dal presunto amico di Presutti, ossia Sposito (Enzo Cannavale).
Quest’ultimo aveva realizzato dei fotomontaggi per indurre l’arbitro nel fischiare contro l’attaccante mentre nel frattempo lui vinceva tanti soldi con le scommesse clandestine puntando su clamorosi risultati negativi della Juventus. Purtroppo questo sarà l’ultimo film di Marco Gelardini che letteralmente sparirà dalle scene del mondo dello spettacolo. Precedentemente era stato già protagonista di altre pellicole con esordio avvenuto nel 1976 nella pellicola cult La professoressa di scienze naturali per la regia di Michele Massimo Tarantini e con tanti protagonisti di questo filone cinematografico come Lilli Carati, Alvaro Vitali, Gianfranco Barra, Giacomo Rizzo e Gianfranco D’Angelo. Tra le altre pellicole in cui ha recitato spiccano Un poliziotto scomodo, L’insegnante viene a casa, Non sparate sui bambini, Cosmo 2000 – Battaglie negli spazi stellari, Ciao Cialtroni! e L’insegnante al mare con tutta la classe. Purtroppo di Marco Gelardini si sono perse completamente le tracce e non si è saputo neppure ufficialmente il motivo del suo addio al mondo dello spettacolo.