Stefano Vanzina meglio conosciuto con il nome d’arte di Steno nel 1982 porta al cinema il film di genere commedia avventura Banana Joe con grande protagonista Bud Spencer. Nella pellicola vengono proposti diversi sketch molto divertenti che vedono il buon Banana Joe districarsi tra documenti burocratici, servizio militare e soprattutto i soprusi del potente senor Torcillo interpretato da uno splendido Gianfranco Barra. La sua, come tante altre proposte sul grande schermo, è una performance perfetta per tempi scenici e soprattutto supportata da qualità artistiche non indifferenti. Pochi lo ricordano ma Gianfranco Barra è il volto noto di tanti film che hanno fatto tendenza e ottenuto un enorme successo di pubblico. 

La straordinaria carriera di Gianfranco Barra

Gianfranco Barra è un attore e caratterista romano nato il 5 aprile del 1940 apparso in tantissime pellicole. Il suo è stato un esordio di fuoco perché nel 1968 viene inserito nel cast del film Il medico della mutua diretto dal regista Luigi Zampa ed interpretato da uno straordinario Alberto Sordi. In questa pellicola lui veste i panni del Dott. Sandolini, uno dei tanti medici che cerca di farsi spazio in una vera e propria lotta professionale.

Nel 1969 Gianfranco Barra lavora per la prima volta in carriera con il regista Steno nella commedia Il trapianto nella quale, peraltro, ci sono tanti altri attori molto importanti tra cui spiccano Carlo Giuffrè, Renato Rascel e Graziella Granata. Nei primi anni Settanta non mancano le proposte tant’è che nel 1971 è diretto da Nanni Loy in Detenuto in attesa di giudizio, film che vede sempre in prima fila Alberto Sordi con una straordinaria Elga Andersen. Da sottolineare che in questa pellicola ci sono, oltre a Gianfranco Barra, altri attori che faranno molta strada tra cui Lino Banfi, Luca Sportelli, Mario Brega, Silvio Spaccesi, Tano Cimarosa e Michele Gammino.

Dai ruoli minori alla crescita di fine anni ’70

Nel 1972 ci sono delle esperienze davvero importanti per la formazione artistica e professionale di Barra perché prima collabora con Billy Wilder per il film Che cosa è successo tra mio padre e tua madre? e quindi, a distanza di pochi mesi, con Lina Wertmuller nel celebre film Mimì metallurgico ferito nell’onore. Tra l’altro, sempre nel 1972, è di nuovo diretto da Steno nel film La polizia ringrazia in cui, tra gli altri, recitavano uno straordinario Enrico Maria Salerno al fianco di Mariangela Melato e di Mario Adorf. 

C’è da dire che in queste pellicole ha avuto dei ruoli minori mentre successivamente Gianfranco Barra riesce a ritagliarsi uno spazio sempre più importante peraltro in film che hanno fatto divertire e appassionare milioni di Italiani tra i quali ricordiamo I nuovi mostri (1977), Fico d’India (1980), Zucchero miele e peperoncino (1980), Eccezzziunale… veramente (1982), Sapore di mare (1982), Vacanze di Natale (1983), Assolto per non aver commesso il fatto (1992), Giovanni Falcone (1993), Miracolo italiano (1994), Il talento di Mr. Ripley (1999), Il pranzo della domenica (2003), La cena per farli conoscere (2006), Come tu mi vuoi (2007) e La passione (2010). 

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