“Ragazzi, qui piove, però non si sa da dove. Non ci sono nuvole”: sono le parole dell’autore di questo simpatico video girato a Roma, non vi ricorda la famosa nuvola di Fantozzi? Il simbolo della sfortuna e della stortura della vita dello “sfigato” ragioniere Ugo. La nuvola, nella saga, appare già dal primo episodio, “Fantozzi”, del 1975.
Per l’occasione, il ragioniere e Filini vanno in campeggio e la giornata sembra non iniziare nel migliore dei modi. C’è il sole e il clima è caldo, essendo “fine primavera”. Eppure, irrompe una sola nuvola nel cielo splendente, dalla quale precipita una copiosa quantità d’acqua: è l’unico punto in cui piove. Ovviamente, sulla Bianchina di Fantozzi e Filini.
Ebbene. Questa scena è frutto di fantasia, ovviamente. Eppure, qualcuno l’ha riportata nella realtà. O almeno crede di aver immortalato lo strano fenomeno in diretta. Tra i commenti, in molti si sono sbizzarriti nel fornire una spiegazione razionale al caso avvenuto nella Capitale qualche giorno fa.
C’è chi scherza, associando una punta di “cospirazionismo”, parlando di “bug presto risolto nel prossimo aggiornamento di Matrix”. E chi fornisce una spiegazione razionale: “La nube può evaporare – scrive un utente – ma l’acqua rimasta sospesa cade al suolo, è un fenomeno davvero raro ma può capitare”. Secondo un altro internauta, l’acqua precipiterebbe da un tubo in alto, difficile da individuare data l’altezza dei fabbricati adiacenti.
Il simbolo della nuvola di Fantozzi: esiste davvero nella realtà?
L’impiegato può godere di un clima mite e sereno per tutti i suoi giorni lavorativi, tranne quelli in cui va in ferie. La nuvola, come detto, rappresenta la sfortuna del ragioniere, immancabile quando si tratta di divertimento, spasso e vacanze. La nuvola di Fantozzi è ricorrente in tutta la saga, ma la domanda che ci poniamo è la seguente: può esistere davvero un fenomeno simile? Sì.
Lítla Dímun è una delle 18 isolelette dell’arcipelago del Regno di Danimarca. Precisamente, la più piccola. Spesso, lì, accade esattamente questo fenomeno per via di un curioso effetto atmosferico. L’isoletta è avvolta da una nuvola “lenticolare”, simile a una morbia coperta di vapore. Come si nota in foto, la nuvola lenticolare è come una lente che si orienta verso l’alto e si forma nei pressi di cime e rilievi montuosi, ammesso che vi siano le condizioni necessarie per la condensazione delle correnti ascensionali. L’isoletta è disabitata, l’unica tra quelle Fær Øer dove non vi sia traccia d’uomo.