Aldo Fabrizi raccontò l’amicizia con Totò e i loro momenti di gioco davanti la macchina da presa.
L’attore romano, Aldo Fabrizi, raccontò l’amicizia con Totò, al quale era particolarmente legato, sottolineando tutti i momenti di gioco passati davanti la macchina da presa:
“Arrivati davanti alla macchina da presa, cominciavamo l’allegro gioco della recitazione prevalentemente estemporanea che per noi era una cosa veramente dilettevole. C’era solamente un inconveniente, che diventando spettatori di noi stessi ci capitava frequentemente di non poter più andare avanti per il troppo ridere”.
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Età, Causa morte, malattia, vita privata, sorella, figli di Aldo Fabrizi
Il mitico bonaccione, Aldo Fabrizi, è stato un grande attore romano, icona e caratterista del cinema neorealista e della commedia italiana, era all’apparenza un burbero, ma con grande cuore. A soli undici anni, Fabrizi, ha dovuto prendere le redini della famiglia numerosa (composta da altre cinque sorelle tra cui Sora Lella, ma non c’è alcuna parentela con l’attrice Valeria Fabrizi), abbandonando gli studi, poiché suo padre è venuto a mancare prematuramente, a causa di una polmonite fulminante. Aldo Fabrizi è nato il 1° novembre 1905 ed è morto il 2 aprile 1990. L’attore è morto presso la sua abitazione a Roma, all’età di 84 anni per via di un’insufficienza cardiaca. Ai funerali dell’attore hanno partecipato pochi attori, registi e politici, oltre alla gente del quartiere. La cerimonia ha avuto luogo il 4 aprile, presso la Basilica di San Lorenzo in Damaso, vicino Campo de’ Fiori.
La salma riposa presso il Cimitero Monumentale del Verano. Per quanto riguarda la sua vita privata, invece, è stato sposato con Beatrice Rocchi (Reginella), cantante molto famosa negli anni ’20. Dal loro matrimonio, sono nati due gemelli, Massimo, morto nel 2016, e Wilma. Fabrizi abitava a Roma, in Via Arezzo, nel quartiere Nomentano, dove abitava anche Ave Ninchi. Oltre alla passione per il cinema, Aldo era un grande appassionato di gastronomia. I suoi piatti preferiti erano gli spaghetti con aglio, olio e peperoncino. Tra l’altro, proprio per questa sua passione, aveva scritto delle poesie.