Era già successo la scorsa estate che Tony Brando intervenisse per “sfidare” l’outfit di Damiano dei Maneskin: stavolta non lo fa il suo interprete, Christian De Sica, ipotizziamo che il suo personaggio lo farebbe eccome, seguendo la scia della competizione tra outfit bizzarri come quello di Chiara Ferragni, in giro in mutande per le strade di Milano.
L’outfit della nota influencer ha generato molte polemiche sui social. C’è chi offende direttamente l’imprenditrice, immancabile tipologia di utente social; c’è chi pone l’accento sulla differenza tra “moda e modo di vestirsi”, prendendo le parti di Chiara; chi ritiene, giustamente, di non sentirsi al sicuro andando in giro così.
La scorsa estate Christian De Sica aveva scherzato su con l’outfit stravagante di Damiano dei Maneskin. Per l’occasione, disse: “Damiano chi? Toni Brando tutta la vita”. Oggi, la personalità grottesca di quel personaggio memorabile del film “Compagni di scuola”, sfiderebbe e vincerebbe a mani basse contro la splendida Ferragni? Probabilmente sì.
Toni Brando in “Compagni di scuola”: la scena in mutande (VIDEO)
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Toni Brando è il nome d’arte di Bruno Ciardulli, personaggio del film uscito nel 1988, interpretato da Christian De Sica. La pellicola ruota attorno ad una rimpatriata tra vecchi compagni di scuola. C’è chi è caduto in disgrazia, proprio come Ciardulli, chi se la passa meglio economicamente, ma emotivamente è distrutto dagli eventi della vita. Chi ha problemi d’amore, chi in famiglia. Insomma: il film è la realtà drammatica riportata sul grande schermo.
Si tratta di un film che appassiona per la crudezza della realtà mista alle risate dei suoi interpreti. Una commedia drammatica vincente che col tempo si è conservata degnamente nei cuori degli amanti del genere. Nella scena in questione, Toni, in particolare, viene accusato implicitamente dai suoi amici che lo costringono a mettersi letteralmente in mutande per dimostrare di non aver rubato le 400mila lire di Walter Finocchiaro, interpretato dal compianto Angelo Bernabucci.
Iinfluencer o cantanti che siano: smettetela di mettervi in mutande, perché arriverete sempre secondi, sotto al mitico Toni Brando.
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