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Claudio Amendola: “Avevo dolori strani ma l’infarto è stata un’esperienza bellissima”

Claudio Amendola ospite nel salotto del programma condotto da Silvia Toffanin, Verissimo, ha raccontato di quando, durante il set della fiction Nero a metà, ebbe l’infarto nel 2017 e di quanto l’accaduto abbia cambiato completamente la sua vita, seguendo uno stile di vita sano: niente alcol, niente fumo, solo cibo sano e attività fisica.

 “È stata un’esperienza bellissima, perché ho imparato quanto è bella la vita. Maturi e capisci quanto è importante vivere. Avevo dei dolori strani, respiravo a fatica e nel giro di 7 minuti sono andato in ospedale e stavo sotto l’elettrocardiogramma. E continua raccontando l’esperienza che lo ha segnato particolarmente: «ha imparato tanto. Il giorno dopo la notte che ho passato in ospedale, ho firmato per tornare a casa mentre Francesca voleva restassi in ospedale. Però appena sono stato in mano ai medici sono stato tranquillo, non mi sono preoccupato di morire perché ero in buone mani. La salute va coltivata, bisogna mangiare meglio, muoverci di più. Non fumate, io ho fumato da quando avevo 8 anni. Quando sono stato finalmente fuori pericolo, mi sono reso conto veramente del valore della vita e delle cose che ho, ed è stato come un secchio d’acqua gelata. Ho smesso di fumare, è cambiata radicalmente la mia vita”.

Vacanze di Natale (1983)

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Curiosità su Claudio Amendola

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