Ecco l’invenzione dal Giappone per dormire in piedi. Ne “Il secondo tragico Fantozzi” il povero ragioner Ugo è costretto a lavorare di notte per coprire il turno di lavoro del Duca Conte” Semenzara, suo superiore, per poi rientrare a lavoro quando ormai mattina, trascinato di peso dai colleghi del turno diurno. Un rientro ovviamente controvoglia. Tuttavia se l’invenzione proveniente dal Giappone fosse stata ideata prima, probabilmente Fantozzi avrebbe goduto di un privilegio niente male vista l’incredibile efficienza lavorativa richiestagli. Dall’oriente arrivano le capsule per permettere ai lavoratori di dormire in piedi al loro interno, al fine di essere più riposati e rendere meglio durante gli estenuanti orari di lavoro.

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L’invenzione proveniente dal Giappone: dormire in piedi per essere più efficienti sul lavoro

Ovviamente non si tratta di una dormita vera e propria, ma di un piccolo pisolino che può migliorare le prestazioni di lavoro e le condizioni psicologiche dei lavoratori. Un fornitore di mobili giapponese, Itoki, con sede a Tokyo, ha deciso che introdurrà delle capsule progettate insieme al fornitore di compensato Koyoju Gohan KK. A spingere all’iniziativa soprattutto il fatto che “molte persone si chiudono in bagno” per “fare un pisolino“. Una cosa “che vogliamo evitare – ha aggiunto Itoki – è meglio dormire in un luogo confortevole“.

Il dispositivo può sembrare poco confortevole vista la posizione eretta a cui costringe chi vi è all’interno. Tuttavia è stato studiato per garantire sufficiente supporto per testa, ginocchia e schiena. Un modo per “sdraiarsi” senza preoccuparsi di cadere. Il dispositivo aiuterà molti giapponese che lavorano “senza interruzioni” quindi la speranza è che “le aziende possano usarlo come un approccio più flessibile al riposo“.

Il secondo tragico Fantozzi

Il secondo tragico Fantozzi è un film del 1976 diretto da Luciano Salce. Si tratta del secondo capitolo della saga “fantozziana“.