Fracchia contro Dracula è arrivato nelle sale italiane nel 1985 per la regia di Neri Parenti. Il film è un prequel del precedente “Fracchia la belva umana“. Sebbene il timore di stancare il pubblico con l’utilizzo degli stessi personaggi, la pellicola è una di quelle che ripescano recitazioni e aspetti caratteristici della saga “fantozziana” pur non facendone parte.
Come le evidenti similitudini nella stessa recitazione di Paolo Villaggio. Ma anche la presenza del ragionier Filini (Gigi Reder), che testimonia la rivisitazione di personaggi pressoché identici alla saga, pur essendo una pellicola a sé.
Si rivedono anche Paul Muller e Lars Bloch, rispettivamente il visconte Cobram e il Mega Presidente Arcangelo di “Fantozzi contro tutti“. E immancabile anche la presenza del mitico Plinio Fernando nei panni di Mariangela, la figlia di Fantozzi.
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Fracchia contro Dracula: location e curiosità sul film

- Come abbiamo visto il film non è da considerarsi legato al precedente sebbene il protagonista, Giandomenico Fracchia, è lo stesso. Tra i due non ci sono legami e non è un sequel sebbene sia uscito quattro anni dopo di “Fracchia la belva umana“. Tuttalpiù è un prequel.
- Il Conte Dracula è interpretato dal compianto attore Edmund Purdom che in quel periodo viveva in Italia dove si era ormai trasferito dalla fine degli anni Cinquanta.
- Avete riconosciuto la piazzetta del film? I più attenti avranno notato che si tratta della stessa di “Non ci resta che piangere“. La location è frutto di un set allestito a Cinecittà.
- Il film è l’ultimo girato da Ania Pieroni prima di abbandonare il cinema per dedicarsi alla direzione dell’emittente televisiva romana GBR. L’emittente è tornata sul piccolo schermo del digitale terrestre un anno fa.
- Gli esterni del castello appartengono al vero castello di Fénis in Valle d’Aosta. I sotterranei che si vedono nella pellicola appartengono a quelli di Palazzo Farnese a Caprarola.
- Nel film appare Giucas Casella che fa un cameo interpretando sé stesso.
- Il film che all’inizio Fracchia e la sua ragazza stanno guardando è “La notte dei morti viventi”.
- Quando Fracchia disegna una croce sulla cartina geografica intento ad indicare la Transilvania, in realtà disegna la stessa sull’Ungheria piuttosto che la Romania.