Nati con la camicia” è un film del 1983 diretto da Enzo Barboni, ribattezzato per il cinema E.B. Clucher come gli consigliò di fare Italo Zingarelli. Di recente è andato in onda su Rete 4 e chiaramente rientra in una di quelle pellicole senza tempo.

Il film è il tredicesimo dei sedici interpretati dall’amatissima coppia cinematografica formata da Bud Spencer e Terence Hill. “Nati con la camicia” è anche l’ultimo film in cui Terence è doppiato da Pino Locchi (sostituito poi da Michele Gammino).

Dagli appassionati è ritenuto uno dei migliori film del duo comico. Una cosa è sicura: è una di quelle commedie che non annoiano mai, neanche dopo l’ennesima visione.

I 10 errori nel film “Nati con la camicia” con Bud Spencer e Terence Hill

Sebbene “Nati con la camicia” sia un cult immortale che tutti abbiamo visto e rivisto negli anni grazie anche alla distribuzione televisiva, la pellicola presenta alcuni errori sui quali siamo sicuri vi siano sfuggiti. Di seguito vi mostriamo 10 errori in “Nati con la camicia“.

Vedi anche: LO CHIAMAVANO TRINITÀ… L’IMMORTALE CHE NON INVECCHIA MAI

  • Nella scena in cui Bud Spencer e Terence Hill combattono sulla nave con la “Fatalona“, quest’ultima indossa un paio di stivali in alcune inquadrature mentre in altre indossa scarpette da donna.
  • Mentre Doug O’Riordan suona il piano, l’amico conosciuto durante una rissa in un bar, Roscoe, lo affianca posando il suo berretto rosso sullo strumento. A ogni inquadratura il berretto cambia posizione.
  • Nella seconda in cui i due protagonisti torchiano il direttore d’albergo prossimo alla fuga, questi indossa una cravatta che non corrisponde a quella della scena successiva, ovvero quando si trova al poligono di tiro. Difficile ipotizzare che se la fosse cambiata mentre Doug e Roscoe lo “impacchettavano“.
  • Quando Terence Hill butta la giacca in mare per arrestare il motoscafo, questo si ferma sì, ma in realtà ben prima che la giacca si intrecci con l’elica.
  • Mentre il capo della CIA spara sull’auto, si nota un proiettile di gomma bianca che rimbalza sulla parte posteriore del veicolo.
  • Nella scena in cui i protagonisti scoprono la spia al banco degli hot-dog e preparano il panino utilizzando la mano del tipo, Bud domanda “mostarda?” e versa della senape. L’errore è dovuto a un equivoco di traduzione. Infatti “mustard” è la senape americana, oltretutto reperibile anche da noi nei nostri supermercati.
  • Quando alla reception dell’hotel Bud Spencer mette giù il telefono in malo modo, strappandolo dalle mani del tizio, il filo si attorciglia. Nell’inquadratura successiva, quando viene chiamato il facchino, il cavo è disposto in ordine.
  • Quando Bud pilota l’elicottero, Terence impaurito si copre il volto con entrambe le mani. Tuttavia nel cambio inquadratura lo stesso attore ha una mano che sporge di fuori, poggiata sul finestrino. Ma il nuovo primo piano sull’attore ci mostra ancora Terence che toglie le mani dal volto dopo aver preso realizzato che Bud sa davvero pilotare il mezzo.
  • Quando Doug e Roscoe escono dal bagno e si dirigono verso la nave K2, la porta si apre all’esterno mentre nella sequenza precedente si apriva all’interno del bagno-ascensore.
  • La cabina di tiro numero 6 al poligono, dove ci sono Spider e la “Fatalona”, diventa magicamente la cabina numero 7 nell’inquadratura successiva.