È morta a 78 anni l’attrice cinese Cheng Pei Pei. La donna, conosciuta anche come la “regina delle spade”, dall’omonimo film di cui fu protagonista, è deceduta nella sua casa di San Francisco, in California. A diffondere la notizia è stata la famiglia stessa della defunta.
La carriera
Cheng Pei Pei, morta a 78 anni, è stata una vera e propria star del cinema, tanto da essere una delle attrici preferite da Quentin Tarantino. La donna divenne famosa nel 1966 grazie alla partecipazione al film “Le implacabili lame di rondine d’oro”. Poi, nel 2000, grazie all’interpretazione magistrale in “La tigre e il dragone” tornò in auge. Nel 2004, infatti, fu protagonista della miniserie “Watery Moon, Hollow Sky” e del film sull’omonimo video gioco “Street Fighter”. La sua ultima interpretazione, infine, avvenne in “Mulan”, nel 2020.
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Il cordoglio per la morte di Cheng Pei Pei
Ad annunciare la morte di Cheng Pei Pei è stata, attraverso un lungo messaggio di cordoglio, la famiglia stessa dell’attrice. “È con il cuore pesante che annunciamo che le voci sono vere. Nostra madre, Cheng Pei-pei, si è spenta serenamente a casa circondata dai suoi cari il 17 luglio. Nel 2019, a nostra madre è stata diagnosticata una sindrome neurodegenerativa, parkinsonismo atipico, ufficiosamente degenerazione corticobasale. Si tratta di una malattia rara con sintomi simili a quelli del morbo di Parkinson, ma i trattamenti attuali non possono rallentare la progressione. Ha scelto di non rendere pubblica la notizia per poter affrontare la sua condizione in privato e trascorrere il tempo che le rimaneva con i figli e i nipoti”.
