A rivelare la notizia è stato il quotidiano Mail

Alcune fonti anonime avrebbero descritto Matthew Perry, l’attore morto improvvisamente lo scorso 23 ottobre, come un mostro. A riportarlo è il quotidiano Mail, secondo cui l’uomo avrebbe aggredito “diverse donne” negli ultimi anni della sua vita. Inoltre, avrebbe tradito la sua fidanzata di allora, Molly Hurwitz, con giovani donne (una delle quali avrebbe avuto soltanto 19 anni), incontrate sull’app esclusiva di appuntamenti Raya.
Il protagonista di Friends avrebbe anche mentito più volte, a partire dal nome della sua assistente, che nel suo libro chiama Erin, mentre in realtà si chiama Morgan Moses. La donna avrebbe smesso di lavorare per l’attore nel 2021, dopo essere stata spinta contro un muro e poi gettata su un letto.

“Matthew Perry beveva, fumava e prendeva qualsiasi altra cosa”

Addirittura, Erin avrebbe interrotto ogni tipo di contatto con l’attore, anche perché avrebbe assistito a scene davvero violente. Come quando “avrebbe lanciato un tavolino contro la sua ex fidanzata Molly Hurwitz”. Questo perché la ragazza avrebbe deciso di interrompere la relazione, dopo aver scoperto che Perry mandava messaggi a donne più giovani su un sito di appuntamenti.
Inoltre, secondo diversi fonti, Matthew Perry, descritto come un mostro, assumeva 55 Vicodin al giorno, già nel lontano 1998. “Beveva, fumava, prendeva qualsiasi altra cosa. Immaginate il caos che ha causato, le riprese tardive, la totale mancanza di rispetto nei confronti del cast e della troupe” – si legge su Mail. E ancora: “Non sarebbe stato difficile cancellare Perry da Friends per un po’. Non sarebbe stato difficile dirgli di prendersi un anno, andare in riabilitazione e rimettersi in sesto, soprattutto in un’era pre-TMZ, in cui lo scandalo era più facilmente contenuto. Ma Friends stava facendo guadagnare troppi soldi a troppe persone”.
Forse tutto ciò spiega il silenzio da parte del cast di Friends, che ha atteso i giorni successivi alla morte del collega per rilasciare una dichiarazione congiunta.

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