L’intervista all’attrice, che ammette di aver tenuto la casa comprata in campagna con Pietro Taricone: “Eravamo piccoli, e molto felici”

Sono passati già tredici anni dalla morte di Pietro Taricone, originario di Frosinone, attore ed ex concorrente del primo Grande Fratello, il più storico, nonché più memorabile: Kasia Smutniak, la compagna, ha ricordato il suo compianto amore in un’intervista per Hollywood Reporter, con il quale avevano comprato una casa in campagna dalla quale non è mai riuscita a privarsene. “Eravamo piccoli io e Pietro, eravamo molto felici”. Scelsero di vivere in campagna, per isolarsi dalla quotidianità frenetica della grande città e poterci rientrare ogni qualvolta volessero. “Abbiamo fatto un mutuo, siamo andati in campagna e abbiamo preso gli animali, piantato gli alberi”. Ancora oggi sono parole che le provocano forti emozioni, nonostante sia sposata con Domenico Procacci, il produttore.

Una tragedia troppo forte per poterla dimenticare così, anche dopo oltre un decennio dai tragici fatti: il ragazzo morì a 35 anni nel 2010, una notizia che sconvolse l’Italia, lasciandola di stucco davanti ad un orrore simile. Pietro era un paracadutista amatoriale appassionato, quel giorno doveva andare così evidentemente, e l’incidente fu fatale. “Eravamo ragazzi, avevamo l’ingenuità di chi pensa di sapere cos’è la vita. I nostri anni di luce – ricordando i tempi andati -. Poi, quando Pietro non c’è stato più, l’ho tenuta la casa. È il passato, le radici, il presente, ora sono in pace, il futuro, gli alberi crescono. I figli se vorranno resteranno, lì avranno sempre un posto”. E, a proposito di figli, oggi la loro Sophie ha 19 anni ed è la fotocopia della mamma.

Kasia Smutniak oggi: marito, figli, dove vive

Sophie Taricone, figlia di Pietro e Kasia Smutniak.

Nonostante sia riuscita a sposare un altro uomo nel 2019, il produttore Domenico Procacci, il cuore di Kasia non ha mai smesso di battere per il suo Pietro. Ma non si può vivere con il dolore per tutta la vita, anche la Smutniak ha diritto a riesplorare l’amore dopo tanto dolore. Quindi il matrimonio con Procacci, sposato quando lei aveva da poco compiuto i 40 anni. C’erano tutti per le nozze celebrate da Sandro Veronesi, con tanto di illustre testimone della sposa, il regista Ferzan Ozpetek: amici e familiari. La coppia aveva già un figlio, Leone, che oggi ha 9 anni. Kasia è doppiamente mamma. La villa di cui ha parlato si trova a Roma: lì ha convissuto con Pietro, con il quale è stata legata dal 2003 al 2010.

Nell’intervista si parla di Roma, la città che la ospita: “Non so se sono la persona giusta per parlare di Roma. Ci vivo, è vero, da più di vent’anni ma non appartengo a questa città. In verità non appartengo a nessun posto. Quando proprio devo dirlo, quando insistono, rispondo: sono di Varsavia”. Oggi vive nel quartiere Coppedè, un complesso di edifici che si trova nel quartiere Trieste. Non lo sente totalmente suo, lo dice: “Molto bello, ma la verità è che siamo venuti a stare qui solo perché è vicino all’ufficio di Domenico. Neppure mio marito appartiene a Roma. Lui è di Bari. Poi stiamo benissimo qui: è come un piccolo borgo. Ogni quartiere in questa città diventa un paese, finisci per vivere in quattro strade. Sei di quel quartiere, non di Roma”.

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