La notizia della morte di Matthew Perry ha sconvolto il mondo: “Tutti hanno perso un caro amico”, titolano le testate internazionali. L’attore, ex star di Friends, è stato trovato morto nella sua vasca idromassaggio dalla polizia, aveva 54 anni. Una tragedia avvolta dal grande mistero sulle cause di morte dell’attore. L’autopsia eseguita sul corpo, tuttavia, non rivela le ragioni per cui Matthew ci abbia lasciato così, all’improvviso. Si era mostrato su Instagram nella stessa posa in cui è stato trovato senza vita dai militari sopraggiunti nell’appartamento in seguito alla chiamata dell’assistente di Perry. Si sa che in passato ha abusato di alcol, droghe e psicofarmaci, come da lui stesso dichiarato a più riprese, compreso quanto scritto sul libro pubblicato di recente.
L’autopsia
Il medico legale non è riuscito a rispondere alle domande di moltissime persone in tutto il mondo, che non fanno altro che chiedersi cosa sia potuto accadere in quelle ultime tragiche ore. Si attende l’esito degli esami tossicologici, ma per questo c’è bisogno di aspettare per molto più tempo. Tmz ha riportato che in casa non sono state trovate droghe illegali, solo farmaci antidepressivi da prescrizione.
Dunque, purtroppo, al momento si sa solo quello che era già emerso in precedenza: prima di esalare l’ultimo respiro, Perry ha affrontato una mattinata all’insegna dello sport, dedicandosi al suo amato pickleball, scoperto da un paio d’anni, e poi si è concesso del relax nella sua vasca idromassaggio, delegando all’assistente personale alcune commissioni per lui. Proprio quest’ultimo ha dato l’allarme alla polizia, che ha fatto la terribile scoperta. “Pensava potesse aiutarlo nella sua guarigione e in effetti stava facendo un lavoro fantastico”, ha detto Matt Manasse in merito all’attività sportiva, è stato l’allenatore dell’attore negli ultimi due anni. “Era il suo sfogo e lo adorava, quando faceva un bel tiro te ne parlava per giorni. Era competitivo, voleva vincere ed è migliorato molto”, ha concluso.
Le ultime sull’attore
Una fonte vicina a Lisa Kudrow, collega di Perry in Friends, avrebbe rivelato che i farmaci avrebbero potuto causare il decesso dell’attore. “Matthew era finalmente in pace con se stesso – ha detto l’uomo – e stava vivendo l’anno più bello della sua vita dal lancio del suo libro, quasi esattamente un anno fa. Si stava godendo la vita. Era più vicino che mai ai suoi genitori e si impegnava attivamente nella sua sobrietà. Lisa è sconcertata da ciò che ha causato la sua morte”. La collega si è anche proposta per adottare il cane dell’attore, con il quale Matthew conviveva da tre anni.
“Aveva così tanto da fare con il suo centro di riabilitazione – ha detto ancora il coach – e voleva che anche le altre persone restassero sobrie, le portava a giocare a pickleball e cercava sempre di aiutare tutti”.
“Mi diceva ‘qualunque cosa ti serva, qualunque cosa tu abbia bisogno, sono qui per te’. Quando abbiamo iniziato a giocare a pickleball, eravamo solo io e lui, poi abbiamo coinvolto gli altri. Non perdeva mai l’occasione per fare un battuta o per strapparti una risata. Andavamo spesso a mangiare insieme, ero da lui per il Super Bowl, voleva sempre aiutare tutti, era altruista, generoso e aveva un cuore d’oro. Ecco che tipo di persona era il mio amico Matty. Quando lo vedevi o ti chiamava, la tua giornata migliorava”.
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