Lutto per Robert De Niro: è notizia di queste ore la scomparsa del nipote dell’attore, Leandro De Niro Rodriguez, e per i fan non ci sono dubbi, si tratterebbe di suicidio

Leandro De Niro Rodriguez è morto all’età di 19 anni, il nipote di Robert: tra i fan dell’attore qualcuno ipotizza che il ragazzo sia venuto a mancare per suicidio. Un’ipotesi che non trova attualmente riscontro con la realtà, la famiglia sta mantenendo il massimo riserbo sulla causa di morte del giovane. Attesa che secondo gli appassionati del divo di Hollywood, non farebbe altro che confermare la tesi che sta ventilando sui social. “Non so come vivere senza di te… – scrive la mamma Drena, figlia adottiva di Robert – vorrei che l’amore potesse salvarti”. Al momento non sono note le cause di morte.

Chi era Leandro De Niro?

Leandro stava seguendo le orme del nonno, quantomeno ci provava: era un attore emergente ed era apparso già in qualche film, come per “A star is Born”, insieme a sua mamma, nei panni del figlio di George Stone.

Ad annunciare la prematura scomparsa del giovanissimo è stata proprio Drena, adottata all’età di 9 anni da De Niro nel 1976, quando l’attore era sposato con la collega Diahnne Abbott:

“Mio bellissimo dolce angelo, ti ho amato oltre ogni parola sin dal momento in cui ti ho sentito nella mia pancia. Sei stato la mia gioia, il mio cuore e tutto ciò che è stato puro e reale nella mia vita. Vorrei essere con te adesso. Non so vivere senza di te, ma cercherò di andare avanti e diffondere l’amore e la luce che mi hai fatto provare per essere stata la tua mamma. Eri così profondamente amato e apprezzato e avrei voluto solo che l’amore potesse salvarti”

Il silenzio in casa De Niro

Mentre si attendono informazioni in merito alla tragedia che ha scosso la famiglia De Niro, dalla stessa non pervengono nuove informazioni sulle dinamiche della morte del giovane 19enne. Proprio recentemente l’attore ha fatto parlare di sé per essere diventato padre per la settima volta, all’età di 80 anni. Un percorso molto simile al “compare” Al Pacino, che in questo stesso periodo di vita ha visto nascere il suo quarto figlio. Tra i ruoli in cui ricordiamo la giovane vittima, c’è anche una parte in “The Collection”, del 2005, e in “Cabaret Maxime”, 2018.

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