L’attrice ricorda Francesco Nuti all’indomani della notizia della scomparsa del collega ed ex amato: secondo la De Sio, “se ne era già andato da tempo”
Sono tanti i personaggi noti del cinema e del mondo dello spettacolo che ricordano Francesco Nuti, morto ieri all’età di 68 anni: Giuliana De Sio è una tra gli artisti che hanno speso parole in memoria del compianto attore. Francesco non è stato solo suo collega, ma anche l’amante, “per un breve periodo”, sufficiente a carpirne la mente brillante ma tormentata. “Chissà perché”, si chiede ancora oggi lei, se lo chiedono in molti. Forse proprio perché così avanti, così oltre.
Si conobbero sul set di “Io, Chiara e Io scuro”, dove vinsero anche il David di Donatello e il Nastro d’Argento in qualità di migliori attori. Nel sequel di due anni dopo, “Casablanca Casablanca”, Nuti era anche il regista, “la sua prima prova” dietro la macchina da presa. Lei c’era: “Gli sono stata vicina, partecipando a paure, preoccupazioni, incertezze. Sono stata un’amica, collega e per un breve tempo compagna”.
Compagna, già. E ha vissuto tutte le emozioni del collega: “L’ho visto singhiozzare quando è morto suo padre, emozionarsi per la partecipazione al Festival di Sanremo, sembrava avesse vinto il Nobel”. Nelle dichiarazioni rilasciate al Corriere, l’attrice commenta il suo “dolore insopportabile” dopo aver appreso la tragica notizia della prematura scomparsa.
Il declino dell’attore
La De Sio non ha dubbi: la depressione, il declino, non cominciano da quell’incidente del 2006. La discesa era cominciata prima. Quello che successe in quell’anno e che lo fece finire in coma – un incidente domestico – era “solo” l’apice di un’autodistruzione e un autosabotaggio originato in tempi non sospetti. “Qualcosa si è rotto nel suo equilibrio, una parabola misteriosa, incomprensibile, di uno che aveva tutto e ha deciso di perdere tutto. Nessuno sa spiegare perché, all’apice del successo, abbia cominciato a cadere. È stata un’autodistruzione”.
Nei primi anni Duemila terminò l’amore con la moglie Annamaria, che però assicura: “Non è stato questo il motivo della sua depressione”. Oggi nessuno sa spiegarselo. L’attore cominciò anche a consumare frequentemente alcolici, diventandone dipendente. Dieci anni dopo quella caduta, nel 2016, fu vittima di un altro incidente che gli impedì di essere autosufficiente, necessitando di assistenza continua. Nuti, secondo Giuliana, “se ne era già andato tempo fa”. Non ricorda esattamente la data del loro ultimo incontro, “è stato qualche anno fa”. Era ricoverato a Prato, “in una situazione sconfortante”. L’attrice decise di non tornare più, secondo lei Francesco non era già più tra noi.