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Kate Winslet in lacrime (VIDEO): “I social rovinano i nostri figli, ne sono dipendenti”

Kate Winslet in lacrime I social rovinano i nostri figli, ne sono dipendenti, le parole dell'attrice al ritiro del premio Bafta

Kate Winslet in lacrime I social rovinano i nostri figli, ne sono dipendenti purtroppo

Premiata per la sua interpretazione in “I am Ruth”, che denuncia proprio la dipendenza da social network dei giovani, l’attrice ne approfitta per sensibilizzare su un tema importante: le lacrime di Kate Winslet

“I am Ruth” le è valso il premio Bafta per il suo ruolo interpretato sullo stesso set condiviso con la figlia Mia Threapleton: in lacrime, Kate Winslet ha approfittato dei riflettori puntati su di sé per denunciare la dipendenza dai social network dei giovani. Il film, infatti, tratta proprio il problema sviscerandolo a fondo, inquadrando i giovani come vittime dei social network. Il discorso della premiazione è una vetrina importante che le permette di manifestare il suo malessere e descriverlo, analizzarlo.

Il VIDEO

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“I social network possono diventare un luogo molto pericoloso – ha detto, visibilmente commossa – non dobbiamo vergognarci di chiedere aiuto se pensiamo che il nostro rapporto con il web stia influendo negativamente sulla nostra salute e sulla nostra vita”. Il discorso è ampio ma poi restringe il campo ai più vulnerabili, i giovani di oggi. “‘I Am Ruth’ è stato realizzato per le famiglie che si sentono ostaggi dei pericoli del mondo online, per i genitori che vorrebbero ancora comunicare con i loro figli adolescenti, ma non possono farlo più, e per i giovani che sono diventati dipendenti dai social media e dai loro lati oscuri”.

Poi, commossa, rivolgendosi alla figlia inquadrata in platea – anche lei in lacrime – dice: “Se potessi tagliare questo premio in due, ne darei metà a mia figlia. L’abbiamo fatto insieme, piccola”. Conclude così: “Ci sono stati giorni in cui è stata un’agonia per lei scavare così profondamente come ha fatto a volte in un territorio emotivo molto spaventoso e mi ha tolto il fiato”.

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