Era il 26 maggio 2022 quando il mondo del cinema rimase particolarmente scosso per l’improvvisa scomparsa di Ray Liotta: ecco di cosa è morto l’attore
Si è spento il 26 maggio dello scorso anno l’attore Ray Liotta: oggi si sa di cosa è morto. A quasi un anno pieno di distanza, attraverso un rapporto compilato dai funzionari della Repubblica Domenicana, diffuso per mezzo del network TMZ, sito americano di gossip, si comunica che l’attore è deceduto in seguito ad un’insufficienza cardiaca acuta, gravemente peggiorata da un edema polmonare che ha generato una insufficienza respiratoria. Da quanto affermano le fonti d’oltreoceano, la star hollywoodiana soffriva di aterosclerosi.
Chi era l’attore
Nato a Newark, nel New Jersey, nel 1954, Ray Liotta è stato adottato a 6 mesi di vita da Mary e Alfred. Si appassionò al cinema e alla recitazione da adolescente, ma fu il musical a dargli il benvenuto nel mondo professionale. Apparve in diversi lavori già ai tempi del college. Terminati gli studi, si trasferì nella Grande Mela, dove lavorò come barista ai teatri Shubert: gli bastarono sei mesi per trovare un agente e iniziare a lavorare in televisione. Il debutto al cinema avvenne nel 1983. Il resto è storia. Tra i ruoli di rilievo, ricordiamo senz’altro la celebre interpretazione in Quei bravi ragazzi, nei panni di Henry Hill, e quella in Blow, nei panni del papà di George Jung, interpretato da Johnny Depp.
Quelle origini “non” italiane
Come abbiamo visto, l’attore venne adottato a soli sei mesi di vita. Si impegnò molto in vita per ricostruire il proprio albero genealogico e per risalire alla sua madre biologica. Dopo anni di investigazione, e dopo aver assunto un professionista del caso, in privato, riuscì a risalire all’identità della mamma. La donna era di origini scozzesi e quel cognome nulla aveva a che fare con l’Italia, teoria sulla quale, in parte, ci costruì una carriera.