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The Tourist: tanta Italia nel cast a recitare con Johnny Depp e Angelina Jolie. Nino Frassica ricorda: “tanta esagerazione”

The Tourist, per la regia di Florian Henckel von Donnersmarck con Angelina Jolie e Johnny Depp, è uscito nei cinema statunitensi il 10 dicembre 2010 e una settimana dopo in Italia. Si tratta di un adattamento del film francese Anthony Zimmer, uscito cinque anni prima, scritto e diretto da Jérôme Salle. Sebbene tre candidature ai Golden Globe la pellicola ha raccolto molte critiche.

Le nomination fecero sorgere dubbi su come considerare il genere del film: commedia o drammatico? Il regista spiegò che in realtà entrambe le opzioni sarebbero errate perché il film è da considerare “un romanzo che parla del viaggio con elementi da film giallo“. Dinanzi ad una scelta però Henckel von Donnersmarck opterebbe per “la commedia“.

A parte le critiche che hanno accompagnato il film sin dalla sua uscita nelle sale, al botteghino è stato un successo. Un risultato assolutamente non scontato sebbene il cast e vista la spesa per girarlo. Se si considerano oltretutto le numerose difficoltà incontrate durante la realizzazione come le continue modifiche del cast o la scelta del regista e i conseguenti ritardi, sa quasi di miracolo.

Alla fine il film è stato diretto dal regista tedesco e nel cast esordiscono in coppia Johnny Depp e Angelina Jolie. Tra gli attori molte presenze italiane. Il progetto è stato finanziato da GK Films che ha prodotto il film insieme a Sony Pictures Entertainment. La distribuzione verso la maggioranza dei Paesi è avvenuta attraverso la Columbia Pictures.

La produzione e le difficoltà

Tutto iniziò quando la GK Film nel 2008 annunciò l’intenzione di realizzare il remake di “Anthony Zimmer“. La sceneggiatura venne affidata a Julian Fellowes e in cabina di regia si sarebbe accomodato Lasse Hallström secondo l’idea iniziale. Tuttavia il regista dovette rifiutare a causa di conflitti di programmazione con un altro film.

Venne dunque affidata la regia a Bharat Nalluri e venne aggiunto Cristopher McQuarrie alla sceneggiatura. Ad agosto dello stesso anno venne ingaggiato Tom Cruise nei panni del protagonista e a novembre entrò nel cast anche Charlize Theron. L’inizio riprese sarebbe dovuto avvenire a marzo del 2009, ma la data non fu rispettata.

A causa dei continui cambiamenti e delle revisioni allo script, la produzione non partì e Tom Cruise, stufo dell’attesa, si rifilò dal progetto abbandonando il cast in agosto. L’attore venne sostituito da Sam Worthington. Il 12 ottobre anche Charlize Theron e il regista Nalluri abbandonarono il progetto.

Passavano i mesi tra ritardi e rifiuti fu un disastro

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Il regista Florian Henckel von Donnersmarck

La SpyGlass riuscì ad inserire nel cast Angelina Jolie e in cabina di regia Henckel von Donnersmarck. L’attrice usciva dalle riprese di “Salt” nelle vesti di protagonista mentre il regista tedesco era reduce dal Premio Oscar vinto per “Le vite degli altri” del 2006. Tuttavia abbandonò presto l’incarico in seguito a delle “divergenze creative” con l’attore Worthington.

Anche quest’ultimo però scelse successivamente di abbandonare il film. Per sostituire l’attore fu scelto Johnny Depp che poté accettare perché non era ancora impegnato con le riprese de i “Pirati dei Caraibi“. Dopo aver considerato Alfonso Cuarón in regia il 13 gennaio del 2010 tornò Henckel von Donnersmarck a dirigere, riscrivendo lo script in due mesi.

Dal giorno in cui il regista tedesco riscrisse nuovamente il film, fino all’anteprima di New York, passò poco meno di un anno. Un tempo rapido per venire incontro alle tempistiche di Depp che nel frattempo era in procinto di dover andare alle Hawaii per girare il quarto film della celebre saga dei “Pirati dei Caraibi“.

Sul set si iniziò a girare il 23 febbraio a Parigi con Angelina Jolie e qualche giorno dopo, a inizio marzo, Depp raggiunse la troupe.

The Tourist: la trama

La bella Elise Clifton-Ward, interpretata dalla Jolie, riceve una lettera dal suo amante che le dice di andare a Venezia in treno. L’uomo è ricercato dalle autorità quindi per depistare le indagini avverte Elise che avrebbe incontrato un suo sosia, escamotage che avrebbe permesso ad Alexander Pearce, l’amante di Elise, di studiare con più serenità la prossima mossa.

Il sosia è Frank Tupelo. Sia Pearce che Tupelo sono interpretati da Johnny Depp. Il tutto mentre l’ispettore Acheson di Scotland Yard, interpretato da Paul Bettany, studia la donna a distanza. Frank è attratto da Elise e sebbene lei gli concede un bacio romantico avvisa l’uomo di amare un’altra persona. L’indomani Elise scompare e la polizia interroga Frank.

Quando Elise capisce che Frank può essere gravemente coinvolto smette di proteggere l’amante. Vista però la posizione della donna, sia lei che Frank sono ben consapevoli che la polizia non li avrebbe aiutati. Nulla è come sembra, tutti hanno nascosto un segreto e Frank viene coinvolto in una serie di inseguimenti, pericoli e misteriosi appuntamenti.

The Tourist: tanta Italia nel cast

Un cast particolare con tanto tricolore italiano. Johnny Depp e Angelina Jolie sono i protagonisti, ma ci sono anche Christian De Sica, Maurizio Casagrande, Raoul Bova. E poi tutti gli altri italiani: Alessio Boni, Giovanni Guidelli, Neri Marcorè, Nino Frassica, Giovanni Esposito, Riccardo Torrebruna, Renato Scarpa, Bruno Bilotta e Daniele Pecci

Quella volta che De Sica raccontò dell'”incontro magico” con Johnny Depp sul set di The Tourist

De Sica raccontò l’aneddoto dell’incontro con l’artista hollywoodiano sul set di The Tourist. A differenza della Jolie “è un ragazzo semplicissimo” e facile da avvicinare in quanto “non aveva guardie del corpo“. A ogni “stop” andavano a fumare una sigaretta insieme “sui gradini della chiesa”. Si girava “di notte“.

Christian lo ritenne “uno degli incontri più magici” della sua vita. La comunicazione non era semplice perché De Sica non padroneggia l’inglese, manifestò “delle difficoltà“. Raccontò di quando alle prove Johnny Depp “ha fatto vedere al regista cinque modi diversi di fare quella scena e tutti e cinque erano uno più bello dell’altro“.

A De Sica capitò di prendere “una papera” ma Johnny “sotto al tavolo” gli diede “una botta” facendogli capire quando doveva ricominciare a parlare. Un segnale di cui De Sica aveva bisogno sia perché non comprendeva l’inglese sia per l’imprevedibilità di Depp che “allungava ogni volta la sua battuta“.

Così gli ripeteva la battuta e Christian ricominciava. Depp è stato “un compagno di lavoro fantastico, un grande artista“. Uno che “non ha bisogno di vestirsi da divo” perché “ha quella luce meravigliosa“. Poi la chiosa: “i più grandi sono così: più lo sono e più semplici sono. Io non sono grande ma sono semplice e abbiamo subito legato“.

Quando Johnny Depp venne assalito dal bulldog “di 57 chili” di Brad Pitt e Angelina Jolie

Jacques, il bulldog della famiglia Pitt-Jolie, ha assalito Johnny Depp impegnato a prendersi cura di lui per qualche ora, come richiesto dalla coppia. A raccontarlo fu lo stesso attore che comunque accettò di fare il “dog-sitter” sebbene con “qualche perplessità visto che puzzava molto“. Depp disse “tutto è andato bene” fino a quando si è seduto sul letto per togliersi le scarpe.

Per il cane è stato il segnale per scatenarsi a quanto pare perché è salito sul letto e poi addosso a Johnny. “E non è affatto piccolo” ha aggiunto Depp visto che il bulldog pesa “circa 57 chili, ma sembrano il doppio“. Così l’attore gridò “aiuto!” e “fortunatamente” qualcuno gli tolse “Jacques da dosso“.

Nino Frassica al Corriere: “ho visto tanta esagerazione. Che fanatici ‘sti americani

Nino Frassica in “The Tourist”

Nino Frassica ha di recente rilasciato una intervista al Corriere della Sera ricordando proprio l’esperienza del film “The Tourist“. L’attore ha rivelato che la madre del regista, che Nino chiama “quello col nome difficile“, era appassionata di Don Matteo che in Germania è una fiction molto nota“. Così “venni scritturato” in quanto “le era piaciuto tanto il mio Maresciallo Cecchini“.

Così il regista “mi cercò per fare un omaggio alla madre” quando venne a “girare alcune scene del suo film in Italia“. E “si inventò un ruolo“: ovvero “la guardia che insegue Depp a Venezia sul Canal Grande“. Il comico ha ricordato il set come un’esperienza “allo zoo” perché “più che attore” si sentiva “spettatore” di ciò che gli avveniva attorno.

Ho visto tanta esagerazione” ammette. Come il “dispiegamento di guardie del corpo” per le due star, Depp e Jolie, “da far invidia al presidente degli Stati Uniti” e al seguito “un catering eccessivo, sproporzionato. Tanto fanatici ‘sti americani“.

The Tourist a Venezia: le location

A Parigi è stato girato l’inizio del film, perlopiù location vicine alla figura di Elise

La prima parte di “The Tourist” girata a Parigi

Altre curiosità: gli incassi, il trailer e dove vedere il film

The Tourist: gli incassi

Sebbene un corposo investimento criticatissimo, pari a 100 milioni di dollari, il film riuscì a incassare più di 278 milioni a livello internazionale. Negli Stati Uniti però l’incasso si fermò a 68 milioni. In Italia al botteghino si registrarono 11 milioni di euro di guadagni.

The Tourist: il trailer

The Tourist su Netflix

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