Site icon Chronist

Liam Payne “non si è tolto la vita e poteva salvarsi”: la rivelazione choc

liam payne rivelazione choc

liam payne rivelazione choc

Amici e parenti raccontano una versione della storia molto diversa da quella che sta emergendo: cosa non torna e come sono andate le cose

Liam Payne “non si è tolto la vita e poteva salvarsi”: la rivelazione choc della famiglia. La morte di Liam Payne, avvenuta a Buenos Aires all’età di 31 anni, ha lasciato molte domande senza risposta e ha suscitato preoccupazioni tra amici e parenti. Alcune persone vicine all’ex membro degli One Direction hanno espresso la convinzione che Liam avrebbe potuto salvarsi se i dipendenti dell’hotel CasaSur avessero agito diversamente. Secondo quanto riportato dal Mail On Sunday, Liam ha subito un crollo nella hall dell’hotel. Invece di chiamare un’ambulanza, il personale lo ha riportato nella sua stanza, dove è stato lasciato solo, nonostante fosse in uno stato evidente di alterazione.

Successivamente, la polizia ha trovato nella sua stanza una sostanza nota come cristal, un potente allucinogeno che può provocare episodi psicotici. Si sospetta che la droga gli sia stata fornita da qualcuno all’interno dell’hotel, e uno dei dipendenti è già stato licenziato. Le indagini sono ancora in corso, ma sembra imminente l’accusa contro il presunto fornitore della droga.

Liam Payne “non si è tolto la vita e poteva salvarsi”: la rivelazione choc

Liam si trovava in Argentina dal 30 settembre per rinnovare il visto americano, ma il suo soggiorno si è prolungato a causa di esami medici legati al suo passato con alcol e droghe. La sua fidanzata Kate era tornata a Miami, mentre Liam è rimasto all’hotel CasaSur, dove ha trascorso gli ultimi giorni della sua vita.

Ci sono stati alcuni momenti di apparente normalità. Un ordine di cibo da McDonald’s, una visita di un amico di famiglia. Ma poi la situazione è rapidamente degenerata. Le ultime ore di Liam sono state segnate da vari eventi, tra cui l’incontro con due prostitute e una misteriosa e-mail che avrebbe avuto un forte impatto emotivo su di lui. Dopo un malore nella hall dell’albergo, durante il quale ha avuto convulsioni, non è stata chiamata un’ambulanza. Nessuno è rimasto con lui, lasciandolo solo in una situazione chiaramente pericolosa.

Le circostanze della sua morte restano poco chiare. Si teme che, in preda a uno stato psicotico, Liam possa aver confuso il balcone con l’uscita della stanza, cadendo accidentalmente. Geoff Payne, il padre di Liam, è arrivato a Buenos Aires accompagnato dalla guardia del corpo di lunga data degli One Direction, Paul Higgins, per organizzare il rimpatrio della salma e i preparativi per il funerale.

Continua a leggere su Chronist.it

Exit mobile version