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Sammy Basso, l’ultimo commovente saluto: “Non ero pronto a morire, ricordatemi con un bicchiere di vino”

Sammy Basso, l'ultimo commovente saluto: "Non ero pronto a morire, ricordatemi con un bicchiere di vino"

Si sono svolti ieri i funerali di Sammy Basso, tra lacrime e sorrisi: numerosi gli omaggi “alla bellezza della vita”

Migliaia di persone hanno salutato per l’ultima volta il biologo vicentino Sammy Basso, scomparso sabato scorso a soli 28 anni. Al suo commovente funerale si sono viste poche lacrime e molti sorrisi, così da omaggiare, proprio come avrebbe voluto l’attivista gravato dalla progeria, la “bellezza della vita”.

Sul vasto prato degli impianti sportivi di Tezze sul Brenta, in provincia di Vicenza, c’erano circa 4mila persone a dirgli addio. Alcuni venuti anche dall’estero. In quello, tuttavia, che non sembrava un funerale ma una festa di addio per Sammy.

Proprio per rispettare i suoi desideri, come riferisce parte di una lettera scritta dal 28enne nel 2017 e condivisa dal vescovo di Vicenza, Giuliano Brugnotto, durante la funzione di ieri. “Se c’è una cosa che mi ha sempre angosciato sono i funerali.” Due cosa aveva scritto di non sopportare ipotizzando le sue esequie. “Di non poter esserci e dire le ultime cose, e il fatto di non poter consolare chi mi è caro. Ricordatemi pregando, ma anche bevendo un bicchiere di vino, facendo festa. Sappiate che ho vissuto la mia vita felicemente, da essere umano.” E poi continua: “Non volevo morire, non ero pronto per morire, ma ero preparato.”

Quindi l’ultima immagine. “Sono contento che domani il sole spunterà ancora…”

Tra i presenti c’erano il ministro Luca Ciriani, in rappresentanza del Governo, il presidente del Veneto, Luca Zaia, in sindaco di Tezze, Luigi Pellanda. Messaggi di cordoglio e fiori erano stati inviati dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, dalla Camera e dal Senato della Repubblica.

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