La star è accusata di aver aiutato due ricercati a evadere dal Paese

Il cantante brasiliano Gusttavo Lima è stato arrestato nell’ambito di un’operazione di polizia che indaga su una presunta organizzazione criminale che opera nel gioco d’azzardo illegale e nel riciclaggio di denaro. Nello specifico, Lima è accusato di aver aiutato due ricercati a evadere dal Paese sudamericano.

Inoltre, il giudice ha ordinato il sequestro del passaporto e il blocco dei conti bancari dell’artista. 
Nella sua decisione sull’arresto del cantante Gusttavo Lima (al secolo Nivaldo Batista Lima) il giudice ha accolto la richiesta della polizia civile del Pernambuco. Il giurato ha così respinto le argomentazioni della Procura che aveva chiesto misure cautelari alternative.
In uno degli stralci del provvedimento, si parla di “collusione” dell’artista 35enne “con latitanti”.
Inoltre, si sottolinea la sua “preoccupante mancanza di considerazione per la giustizia”.

Arrestato il cantante Gusttavo Lima: “Sono innocente”

Nel documento, si spiega che il cantante si è recato in Grecia per festeggiare il suo compleanno con un aereo privato, in compagnia dei ricercati José André da Rocha Neto – proprietario della casa di scommesse VaideBet – e sua moglie Aislla Rocha, che poi sono rimasti fuori dal Paese.
All’inizio del mese, un aereo appartenente a una delle società del cantante è stato sequestrato a Jundiaí, nell’entroterra di San Paolo.

Il cantante brasiliano Gustavo Lima, su cui è stato emesso un mandato di cattura dalla giustizia dello stato brasiliano del Pernambuco, ha fatto sapere che si trova a Miami, negli Stati Uniti.
L’informazione è stata confermata dal sito brasiliano Metrópoles, che ha sentito al telefono Lima, che si è dichiarato innocente.
“Sono a Miami” – ha detto Lima, quando gli è stato chiesto dove si trovasse. “Non ho fatto nulla di male e non c’è nulla contro di me. Questa richiesta di carcerazione verrà revocata, ho fiducia in Dio” – ha aggiunto il cantante che aveva raggiunto il successo mondiale nel 2012 con la canzone “Balada”, conosciuta anche come “Tchê tcherere tchê tchê”.

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