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Il fratello di Schillaci: “Abbiamo un dolore atroce” e svela quel era l’ultimo desiderio di Totò

"È il fratello di tutti." Ha riferito Giovanni, svelando l'ultimo desiderio dell'ex attaccante azzurro

Il fratello di Schillaci: "Abbiamo un dolore atroce" e svela quel era l'ultimo desiderio di Totò

Giovanni Schillaci ha parlato del fratello Totò in occasione della camera ardente a Palermo per l’ultimo saluto all’eroe di Italia ’90

Tutto l’amore e il rispetto che il popolo italiano sta dimostrando nei confronti di Totò Schillaci, deceduto a 59 anni nella mattinata del 18 settembre, ha commosso la famiglia dell’ex calciatore della nazionale azzurra, in particolare il fratello che ha parlato in occasione della camera ardente a Palermo. Per l’ultimo saluto al campione delle Notti Magiche di Italia ’90, Giovanni Schillaci ha rotto il silenzio commosso dalla gente che ha sfidato la pioggia per omaggiare la salma di Totò.

Un misto di emozioni da parte del fratello minore Giovanni, che ha alternato il pesante dolore della perdita alla gioia per l’immenso affetto dimostrato dalla gente. In quest’occasione ha rivelato a Fanpage l’ultimo desiderio dell’ex attaccante di Juventus, Inter e Messina. “L’ultimo desiderio? Lui voleva vivere più a lungo.”

“A noi non piace apparire, siamo persone umili. Quello che sto permettendo, perché abbiamo un dolore atroce, è per ringraziare tutte le persone, il Comune di Palermo, il sindaco. Le persone sono venute sotto la pioggia, disabili con bambini in carrozzella per venire a trovare Totò. È una gioia immensa e ringrazio tutti a nome della famiglia e anche a voi che state portando il nome di Totò dove merita”.

E la prova di essere sempre stato un uomo umile è stata confermata dal fratello Giovanni. “Lui è il fratello di tutti, con la sua umiltà perché con chiunque tu parli ti dirà che è un uomo generoso e umile. Speravo che ci fosse tutta questa gente perché se ne doveva andare così. Totò è un grande ma non perché è mio fratello, sta avendo quello che meritava. Siamo addolorati noi a vedere la gente che scende per le scale piangendo, è un orgoglio e sono felice nella disgrazia.”

Infine un messaggio a tutti i giovani calciatori che sognano di ripercorrere un giorno le orme di suo fratello Totò. “Se n’è andato troppo presto. Totò fino all’ultimo diceva ai bambini ‘non mollate mai, credete nei propri sogni perché non bisogna mai mollare'”

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