Gli strascichi del pandoro-gate non hanno intaccato i numeri della Tbs Crew di Chiara Ferragni che ha fatto 4,4 milioni di utili nel 2023

Nonostante il pandoro-gate, le multe dell’Antitrust e i vari risarcimenti, la Tbs Crew (The Blond Salad) di Chiara Ferragni ha fatto 4,4 milioni di utili nel 2023. Alla faccia della crisi e della caduta libera, i bilanci della società reggono. E i danni, a quanto pare, sarebbero più contenuti di quanto ci si aspettasse. I numeri lo confermano: 17,7 milioni di fatturato in crescita di quasi il 20% rispetto ai 14,8 milioni di euro del 2022. E un utile di 4,4 milioni di euro ridotto rispetto a quello del 2022, in cui erano 5,1 i milioni.

Il tutto dopo aver detratto sia la multa pagata all’Antitrust che le varie assegnazioni previste per le donazioni ad ospedali riguardo la beneficenza farlocca del famoso pandoro. Che contano in totale 1,6 milioni di euro. Senza quelli i guadagni sarebbero comunque aumentati di circa un milione.

L’inizio dell’anno corrente della Tbs è stato contraddistinto però “da un forte calo dei ricavi e un sostanziale ridimensionamento delle nuove iniziative commerciali.” Almeno come è scritto nella relazione stilata dalla Ferragni, e riportato dall’Adnkronos, ad accompagnare il bilancio 2023. In tale documento si fa anche riferimento alle conseguenze del “pandoro-gate”. “Gli eventi negativi sopraggiunti nella seconda metà del mese di dicembre 2023 hanno necessariamente esteso i riflessi negativi anche nel 2024 Che ha subito un forte calo dell’attività.”

Così, come prosegue la suddetta relazione, “risulta difficile effettuare una previsione economica per il secondo semestre del 2024. Stante ancora il periodo di forte incertezza sulla ripresa delle attività.” Per poi continuare: “È stato valutato che, nonostante il periodo economicamente negativo, a livello finanziario la società risulta essere in grado di soddisfare i propri impegni in scadenza nell’esercizio 2024.”

Tuttavia l’esito del management dell’anno 2023 “conferma il trend positivo dei precedenti esercizi, essendo incrementati i risultati sia della divisione Talent management sia nella consulenza strategica di marketing e comunicazione per diversi marchi di moda e lifestyle.”

Gli utili nel 2023

“A fronte di un incremento del valore della produzione del 2023 pari al 19,03% rispetto al 2022, si evidenzia però un sostanziale mantenimento del risultato operativo. E una leggera flessione dell’utile netto.” Stando a quanto emerge dunque dal bilancio, la società controllata al 100% da Chiara Ferragni ha chiuso il 2023 con ben 4,4 milioni di utili. Considerando che l’esercizio precedente riportava un risultato di 5,13 milioni. Questa “leggera” flessione, come riportato sempre dalla redazione, è determinata da “costi straordinari sostenuti per sanzioni inflitte dalle Autorità garanti. Stanziamenti di fondi per rischi e oneri di importo rilevante operati in via prudenziale. E infine per donazioni effettuate di ammontare pari a 1.150.000 euro a favore di strutture ospedaliere e di enti che perseguono finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.” E senza tali incombenze “la società avrebbe ottenuto un risultato dell’esercizio superiore a quello dell’esercizio 2022.”

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