La donna, di professione fotografa e videoreporter, era di passaggio a Roma e aveva dimenticato il suo computer di lavoro nel taxi
Una fotografa e videoreporter, di passaggio a Roma, dopo un viaggio all’estero per lavoro, aveva dimenticato il suo computer con hard disk sul sedile posteriore di un taxi ed è scesa. Quando però è tornata sui suoi passi riuscendo a ritrovare il tassista, quest’ultimo le ha chiesto 200 euro per riavere l’apparecchio.
Come riporta La Repubblica, l’episodio è accaduto alla fotografa Claudia Vanacore che si è recata immediatamente ai carabinieri. La videoreporter era a Roma tra il 28 e il 29 luglio e aveva preso un taxi alla Stazione Termini che poi l’ha portata a San Lorenzo.
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Non riuscendo a rintracciare l’autista, è tornata alla stazione dove lo ha subito riconosciuto. Inizialmente Vanacore credeva che si sarebbe risolto tutto con un sorriso o una battuta, ma è poi nata una discussione con l’uomo che, alla fine, le ha chiesto 200 euro per riconsegnarle il computer e l’hard disk.
Così, per non perdere l’occasione di riavere ciò che era suo ha concordato un appuntamento con il tassista ma subito dopo si è recata presso il comando dei carabinieri di Trastevere che in seguito si sono appostati nei pressi del luogo dell’incontro.
Quindi, al momento dello scambio, sono intervenuti fermando il tassista e denunciandolo. Ora spetterà alla magistratura decidere della posizione dell’uomo.