Il rapper partenopeo Geolier ha pagato un’ambulanza privata per gli sfollati di Scampia dopo il crollo della Vela celeste
A seguito del crollo avvenuto alla Vela Celeste di Scampia il 22 luglio, nel quale hanno perso la vita tre persone, il rapper napoletano Geolier ha pagato un’ambulanza privata in presidio fisso, 24 ore su 24, per gli sfollati che stanno dormendo nella sede della Federico II. L’artista, originario proprio della zona a nord di Napoli, non si era ancora espresso riguardo il triste accaduto. Lo ha fatto nelle ultime ore, in modo del tutto silenzioso, mettendo a disposizione un’ambulanza fuori dalla sede universitaria.
“Voglio ringraziare Geolier a nome di tutti gli abitanti della Vela Celeste. Grazie a lui questa sera abbiamo una ambulanza h24 nei pressi dell’università di Scampia.” Ha commentato Patrizia Mincione, condividendo sui social la foto dell’ambulanza all’esterno della facoltà di Scienze Infermieristiche di Scampia.
Un segno di gratitudine è arrivato anche dal Comitato Vele Scampia, che ha sottolineato inoltre la disagevole condizione vissuta dagli sfollati. “Non c’è più tempo da perdere. La situazione all’interno dell’Università è insostenibile.” Riferisce il comitato. “Il caldo e la precarietà pesano ogni ora di più. I bambini hanno bisogno di un tetto. Ci sono persone che continuamente si sentono male e fino a ieri sera non era garantita neppure un’ambulanza fissa. Anche a questo abbiamo provveduto da soli ancora una volta con l’aiuto di un artista, Geolier, che ha finanziato la presenza del mezzo.”
I funerali delle tre vittime del crollo – Roberto Abruzzo, Margherita Della Ragione e Patrizia Della Ragione – avranno luogo lunedì 29 luglio alle 10 nella chiesa di Nostro Signore Gesù Cristo, in piazza Libertà, al Rione Monterosa.