Con l’approssimarsi della sfida contro l’Italia agli ottavi di finale, il ct della Svizzera, Murat Yakin, carica la propria squadra
In vista della delicatissima sfida da dentro o fuori con l’Italia di Luciano Spalletti, il ct della Svizzera, Murat Yakin, dice la sua caricando la sua squadra. L’elvetico, dopo l’impresa sfiorata contro la Germania (che poteva regalare agli svizzeri il primo posto nel girone), preferisce affrontare i prossimi giorni senza nessun timore nei confronti degli azzurri.
All’emittente svizzera SRF, il tecnico della Svizzera ha detto: “Non possiamo dire di essere favoriti, perché affronteremo l’Italia, ma il pareggio con la Germania ci ha dato fiducia e non possiamo nasconderlo.”
Come detto, la squadra elvetica ha sfiorato il colpaccio per poco, venendo raggiunta solo nei minuti di recupero da un’incornata dell’attaccante tedesco Niklas Fülkrug. “Non ci vogliamo preoccupare troppo dell’Italia. Hanno molti grandi giocatori e diversi modi di giocare che li rende pericolosi. Guarderemo a noi stessi, ma ovviamente dovremo concentrarsi anche sui nostri avversari per capire dove sono i loro punti di forza e le loro debolezze. Ma anche loro dovranno pensare a noi. Siamo in buona forma, imprevedibili, e cercheremo di tirare fuori qualcosa da questa partita”.
Come farebbe un buon tecnico che si rispetti, Yakin ha studiato nello specifico il match dell’Italia contro la Croazia. “Abbiamo seguito la partita attentamente, analizzando tattiche e strategie che approfondiremo in questi giorni. Sono imprevedibili, ma siamo preparati. Anche da un punto di vista mentale, abbiamo abbastanza qualità per affrontare una partita del genere”. E per cercare di mandare a casa l’Italia, Yakin si affiderà ai punti di forza della sua squadra: “Tenere alta l’intensità e la volontà di correre ci hanno reso forti. Il nostro sistema, la nostra strategia funziona e abbiamo l’elemento di sorpresa dalla nostra parte.”
Italia e Svizzera hanno incrociato i loro cammini anche nella scorsa edizione della competizione continentale quando ad avere la meglio, nella fase a gironi, furono proprio gli azzurri di Mancini imponendosi per 3-0. Ma l’ultima sfida tra le due squadre in ordine cronologico risale alle sciagurate qualificazioni mondiali in Qatar. Con due pareggi e il rigore sbagliato all’ultimo da Jorginho.