Nel giorno del ritiro dal commercio del vaccino di AstraZeneca, il Codacons in queste ore ha annunciato la storica vittoria in tribunale di un uomo che aveva intentato causa contro l’azienda britannica. Secondo l’ente che ha seguito la vicenda, un 37enne genovese con danni permanenti causati da due dosi di vaccino avrà diritto a un risarcimento a vita.
37enne con danni permanenti in seguito al vaccino, riceverà un risarcimento a vita: le parole del Codacons
È stato proprio il Codacons a fornire tutti i dettagli riguardo alla vicenda del 37enne che avrà un risarcimento a vita in seguito a danni causati dal vaccino. “F.E.P. in data 26.3.2021. si sottoponeva alla prima dose di vaccino AstraZeneca. Dopo due settimane dall’iniezione compare un ematoma all’emitorace sinistro. La situazione peggiora dopo la seconda dose di vaccino, avvenuta in data 10.6.2021, quando nota macchie rosse sulle caviglie ed ematomi sui glutei. Recatosi al pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Genova, viene ricoverato. Gli esami medici riscontrano una piastrinopenia immunomediata (Itp), malattia caratterizzata dalla drastica riduzione del numero di piastrine circolanti a causa della loro distruzione e della soppressione della produzione”.
Infine, il 26 novembre 2021 alla vittima viene diagnosticata “l’occlusione completa della vena basilica a destra nel suo tratto omerale da tvs. Occlusione completa della vena cefalica nel tratto di avambraccio da tvs. Patologie che, oltre al ricovero in ospedale e controlli medici frequenti, obbligheranno il cittadino a sottoporsi a cure e terapie specifiche a base di cortisonici”.
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Il vitalizio a vita
Il 37enne che avrà un risarcimento in seguito alle conseguenze del vaccino è stato sottoposto a un accertamento sanitario. L’Asl 3, dopo aver acquisito la documentazione ha “sancito il nesso causale tra la vaccinazione e l’insorgenza delle patologie denunciate. Il manifestarsi della piastrinopenia immunomediata (Itp) cronica che ha colpito il signor F.E.P. a distanza di pochi giorni dalla prima procedura vaccinale con vaccino Astrazeneca per Covid-19 costituisce certamente una reazione avversa grave potenzialmente innescata dalla procedura stessa, in soggetto fino ad allora sano”. Il 37enne, dunque, “considerata la menomazione dell’integrità psicofisica riceverà un indennizzo. Sottoforma di assegno bimestrale di importo pari, secondo le ultime tabelle ministeriali, a 1740,77 euro”.