L’estate scorsa Daniele Rugani era stato fermato per guida in stato di ebbrezza con l’alcol test superiore di tre volte il limite
Il difensore della Juventus Daniele Rugani è tuttora al centro di un procedimento giudiziario per guida in stato di ebbrezza. Lo scorso anno, infatti mentre era al volante della sua Maserati fu fermato a Torino dalla polizia stradale che gli fece l’alcol test. Secondo i rilevamenti il suo tasso alcolemico risultava di 1.54 grammi per litro di sangue, ovvero un valore ben tre volte superiore al limite legale consentito.
Come riporta La Stampa, il calciatore bianconero, in seguito, oltre a vedersi ritirata la patente, sarebbe stato denunciato a piede libero. Così avrebbe avuto la possibilità di chiudere la questione pagando una multa di 5000 euro proposta dal giudice con un decreto penale di condanna. Ed evitare, dunque, il processo attendendo due anni per avere nuovamente la fedina penale pulita.
Tuttavia Rugani non ha accettato di percorrere questa strada tentando di opporsi alla decisione. Ha inoltre proposto di sottoporsi a una messa alla prova con lavori di socialmente utili: proposta gentilmente rispedita al mittente qualche giorno fa dal giudice per essere stata esposta superando i tempi consentiti.
Al momento, dunque, con la sua richiesta respinta, il difensore della Juventus dovrà affrontare il processo. La cui udienza è stata fissata per il prossimo 23 maggio.