Sarebbe già pronta, secondo indiscrezioni, l’Operazione Menai Bridge. Il sovrano non starebbe rispondendo bene alle cure

Le condizioni di salute di Re Carlo III, 75 anni, sembrano essere serie. Il sovrano, che è malato di cancro, non appare in pubblico da giorni. Secondo quanto rivelato da alcuni insider, le sue condizioni sarebbero peggiorate.

Carlo III è stato operato per un ingrossamento della prostata a gennaio. Pochi giorni dopo l’intervento, Buckingham Palace ha annunciato che al sovrano era stato diagnosticato un cancro. «Sua Maestà ha iniziato un programma di trattamenti regolari, durante il quale i medici gli hanno consigliato di rinviare i suoi impegni pubblici». Da allora, le sue apparizioni pubbliche sono state poche. L’ultima in cui è apparso in buone condizioni la scorsa Pasqua a Windsor.

Come sta Re Carlo: pronta l’Operazione Menai Bridge

Recenti indiscrezioni lo descrivono in pessime condizioni. Secondo il New York Post, le condizioni di salute di Re Carlo stanno progressivamente peggiorando, portando i funzionari di Buckingham Palace ad aggiornare il piano per il suo funerale. «Nelle ultime settimane ho parlato con gli amici del sovrano, abbiamo avuto conversazioni sulla sua salute. La risposta comune è stata “Non sta andando bene”», ha spiegato Sky Australia. «Mi hanno detto chiaramente che sta davvero molto male. Più di quanto lasciano intendere, la situazione è questa ed è brutto, ma è comunque la verità».

L’Operazione Menai Bridge, il nome in codice dei piani legati alla morte dell’attuale re del Regno Unito Carlo III, prevede la preconizzazione della sua morte e un periodo di lutto ufficiale di dieci giorni. La pianificazione del funerale del re iniziò quasi immediatamente dopo l’ascesa di Carlo al trono alla morte di sua madre, la regina Elisabetta II. Quando lei morì a Balmoral, per esempio, fu messa in atto l’Operazione Unicorno, variante dell’Operazione London Bridge, applicata nel caso il decesso fosse accaduto in Scozia invece che a Londra.

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