Sono ricercati i quattro minorenni autori del pestaggio a Messina ai danni di un anziano di 84 anni che era insieme al nipotino di 7 anni

Un anziano di 84 anni è stato picchiato selvaggiamente a Messina da un gruppo di quattro minorenni mentre era insieme al nipotino di 7 anni. L’aggressione è avvenuta la scorsa domenica mentre l’uomo era in auto con suo nipote. Tutto è iniziato quando gli adolescenti stavano eseguendo delle manovre pericolose accanto ad alcuni veicoli parcheggiati sulla via Panoramica della città siciliana. Tra queste vi era anche quella dell’84enne che ha invitato garbatamente i minorenni a interrompere le loro scorribande.

La risposta da parte dei minorenni è stata immediata: l’anziano è stato ripetutamente preso a calci, pugni e testate. Che gli hanno causato la frattura della mandibola, per la quale è stato trasportato in ospedale. Il tutto è accaduto davanti lo sguardo attonito del suo nipotino di 7 anni. Poco prima dell’arrivo dei soccorsi il gruppetto di adolescenti si è dato alla fuga. Ora i quattro sono ricercati dalle forze dell’ordine che stanno analizzando i video delle telecamere di sicurezza nella zona. Oltre a raccogliere le testimonianze dei testimoni della violenta aggressione.

La testimonianza dell’anziano

“Camminavo tranquillamente con la mia macchina e scherzavo con mio nipote.” Ha raccontato l’anziano a La Gazzetta del Sud. “C’era un fila lunghissima come ogni domenica. I due motorini in questione superavano uno a destra e l’altro a sinistra, poi si incrociavano davanti alle macchine, col rischio per noi di investirli. Ho abbassato il finestrino, mi sono accostato a uno dei due scooter e ho chiesto cortesemente di finirla. Ho alzato il vetro e sono ripartito normalmente, ma subito dopo i ragazzi che guidavano i ciclomotori hanno preso a calci la mia macchina.”

Poi l’uomo continua aggiungendo che il nipote a un certo punto si è messo a piangere per la paura. “Dieci metri più avanti, mi sono accostato, neanche il tempo di scendere dalla macchina che sono stato aggredito con una violenza brutale. Sono caduto a terra. A quel punto sono intervenuti gli altri automobilisti. Sono venuti a soccorrermi, mentre i ragazzi scappavano.”

Continua a leggere su Chronist.it