Chiara Ferragni dal ritorno dalle vacanze di Pasqua a Dubai è nuovamente sparita dai social. Da giorni, infatti, le pagine dell’influencer latitano di contenuti. Solo 4 mesi fa l’imprenditrice digitale era sulla cresta dell’onda e nessuno sembrava poter scalfire il suo dominio. Poi a un tratto il “pandoro gate” ha lentamente fatto crollare tutto l’impero dei Ferragnez. Pezzo dopo pezzo, contratto dopo contratto, la maggior parte dei ricchissimi introiti sono andati scemando e recentemente anche Fedez ha fatto un passo indietro. Inevitabile, dunque, che tutto il clamore sia andato ad intaccare anche le vendite dei prodotti con il marchio Chiara Ferragni che dalle boutique sono passati agli outlet.
Chiara Ferragni: il marchio venduto all’outlet
La boutique dell’influencer di via del Babuino, infatti, è più vuota che mai e da tempo, ormai, nessuno sembra più volere gioielli e abbigliamento. Una situazione paradossale se solo si pensa che pochi mesi fa i fan dell’influencer facevano follie per accaparrarsi i pezzi migliori della collezione a prezzo pieno. Oggi, invece, i prodotti Chiara Ferragni sono finiti a prezzi stracciati nell’outlet di via del Corso, a Roma. Nel negozio, infatti, è possibile trovare i capi svenduti al 60% di sconto. Le t-shirt, infatti, partono da 15 euro e i vestitini, dai 150/170 euro del prezzo base, sono in saldo a 59 euro.
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Rischio chiusura e riduzione del personale
La situazione del marchio Chiara Ferragni però, nonostante l’uso degli outlet per tentare di svuotare il più possibile i magazzini pieni di abbigliamento invenduto, sembra essere decisamente grave. Affari italiani, infatti, parla addirittura del rischio di chiusura del maxistore di via del Babuino, con i dipendenti che sarebbero stati informati riguardo a una possibile riduzione del personale.