Mentre Chiara Ferragni si rilassa al caldo di Dubai con Leone e Vittoria, le notizie che le giungono dall’Italia non sono affatto buone. La fuga dei brand iniziata da dicembre scorso con il “Pandoro gate” sembra essere inarrestabile e ad abbandonare Chiara Ferragni in queste ore è Tod’s. Nonostante pochi mesi fa, il presidente del marchio Andrea Della Valle abbia difeso l’influencer, il nome della Ferragni non compare nel cda di Tod’s, che dunque, non l’ha confermata per il 2024.

Chiara Ferragni non confermata nel cda Tod’s

Chiara Ferragni entrò nel cda di Tod’s il 21 aprile 2021 e l’annuncio, all’epoca, provocò un aumento del valore di Borsa del brand di ben 100 milioni di euro. Sembra passato un secolo, ma in quei periodi l’effetto Ferragni era dirompente, anche se allo stato attuale non si direbbe. Tra l’altro, il 23 febbraio scorso, Diego Della Valle aveva commentato così le vicende giudiziarie riguardanti l’influencer. “Con noi Chiara Ferragni è sempre stata correttissima, ha fatto delle belle cose di beneficenza. Non vogliamo occuparci in modo frettoloso di un discorso che riguarda la dignità delle persone. Lasciate che le cose abbiano il loro corso. Fate giudicare le persone nei posti delegati per farlo. E poi prenderemo ognuno le nostre decisioni. Trattiamo l’argomento in modo molto serio. Aspettiamo tutte le decisioni da prendere”.

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L’assenteismo della Ferragni

In queste ore, invece, poco più di un mese dopo tali dichiarazioni, Chiara Ferragni non è stata confermata nel cda di Tod’s. Una decisione che tuttavia, non è stata commentata dai diretti interessati. Non è chiaro, dunque, se l’estromissione dell’influencer sia dovuta alle vicende legali o se dipenda da altre valutazioni interne. Tra l’altro, la Ferragni stando ai registri aziendali avrebbe partecipato solo a 3 riunioni sulle 17 totali, collezionando un record d’assenteismo dell’82,4%.

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