Le paure dei fan cominciano a diventare realtà: il gruppo è in crisi? Ci sono indizi che fanno venire più di un dubbio e Damiano insiste sulla carriera individuale

In tempi non sospetti, avevamo già parlato della possibile rottura del gruppo dei Maneskin: oggi si vocifera che ci sia una “crisi” nella band. Silenziosa, al momento, ma pronta ad esplodere. Tutto nasce dal desiderio di lanciarsi in solitaria, una mera curiosità che rischia di fare più danni che portare benefici al gruppo, come ipotizza Damiano David. Al contrario di ciò che continua a dire il frontman del gruppo nelle varie uscite, l’ultima al podcast The Allison Hagendorf Show. Sì, un’ospitata statunitense, l’ennesima, a riprova ulteriore che, quantomeno logisticamente, la band è attualmente più separata che mai. Sappiamo bene che Damiano ha trovato l’amore oltreoceano con un’attrice americana, ma, a differenza di chi pensa che questo non incida, c’è chi la vede all’opposto.

“Potrebbe essere una cosa positiva o anche distruttiva”, si è lasciato sfuggire Damiano nell’intervista. Contesto: la carriera in solitaria. Per ora, venduta come un’ipotesi momentanea, un modo per testarsi da soli, trovare nuovi stimoli per rilanciarsi insieme e con nuove idee. Funzionerà? E se qualcuno ci prenderà gusto? Sono queste e tante altre le domande che sorgono in mente agli appassionati dei Maneskin, perché se è vero che fanno il pienone in ogni ‘dove’ del Pianeta, è altresì corretto dubitare che la chimica perfetta e quell’equilibrio sottile potrebbero sgretolarsi in men che non si dica.

L’intervista del frontman dei Maneskin

“I Måneskin sono le mie fondamenta, il mio scudo – ha assicurato Damiano David al The Allison Hagendorf Show -. Allo stesso tempo credo, arrivi il momento in cui ogni artista debba sperimentare con sé stesso. Penso che un progetto one-man potrebbe aiutare le persone a capire meglio il gruppo. Perciò trovo la possibilità intrigante”. Saranno le cosiddette “ultime parole famose?”. Poi, la solita osservazione sugli stimoli in questa fantomatica reunion post-esperienza da solisti: “Vorrei arrivassimo al punto in cui ognuno di noi porta avanti un progetto da solista, così quando torneremo insieme saremo pieni di idee e stimoli”. Andrà tutto davvero così liscio come l’olio?

Gli indizi su una possibile spaccatura

Se l’altra volta le voci vennero smorzate da fatti e dati inequivocabili, come i numeri della band ai concerti e il tour che sta per iniziare a breve, stavolta più di qualcuno vede la tournée come “l’ultima occasione per apprezzarli insieme”. Gli haters sentenziano: “Sono al capolinea”. Come si metterà tra i quattro ragazzi che hanno fatto innamorare il pubblico? E poi ci sono moltissimi indizi a dare forma a questi dubbi, a cominciare appunto dallo stile di vita di ognuno dei quattro. Damiano vive a Los Angeles ed è innamorato dell’attrice Dove Cameron e ha già avviato la carriera da solista se consideriamo alcune serate in cui si è esibito individualmente. Ma non è l’unico ad aver guardato avanti artisticamente. Da un po’ di tempo anche Victoria è impegnata come dj e fa alcune tappe singole sparse per il mondo. Di recente ha anche annunciato il prossimo tour individuale.

Infine ci sono Thomas ed Ethan, i quali non sembrano pronti ad una carriera artistica in solitaria, ma il primo dei due ad esempio lo vediamo molto attivo nel campo della moda. Recentemente è stato immortalato in tutti gli eventi fashion dedicati, dove peraltro emerge come “icona di stile”. L’altro, Ethan, per ora si gode i riflettori bassi e si tiene ben lontano dal grande pubblico, godendosi giorni “normali” nella sua Roma, dove sarebbe rimasto a vivere in attesa di capire le sorti del gruppo. Come l’altra volta, rilanciamo la possibilità che siano solo voci e che i detrattori dei Maneskin dovranno ricredersi o attendere altri momenti per sperare che il gruppo si sciolga, come testimoniano gli impegni in programma di tutti e quattro, che al momento ancora coincidono. Tuttavia, non possiamo mettere la mano sul fuoco che tra tutti questi indizi non vi sia la possibilità, seppur remota, di una spaccatura in futuro. Non necessariamente al veleno, non vi sarebbe motivo. O forse sì?

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