La provocazione e l’ironia di Balenciaga non viene accolta bene dal popolo del web: il bracciale che ricorda il nastro di scotch
Sembra un nastro adesivo, all’impatto non v’è dubbio e anche ponendo bene il focus, si fa fatica a riconoscere che si tratti di un bracciale: precisamente, l’ultimo “a froma di nastro di scotch” della prestigiosa casa di moda francese di Balenciaga. Se non fosse stato sfoggiato in passerella, dubitiamo che qualcuno avrebbe intuito (nella visione in 2d) che quell’aggeggio costosissimo fosse un bracciale. Sul web è da giorni che si è scatenato il dibattito sulla dubbia esteticità dell’accessorio, costosissimo per giunta.
Alla Paris Fashion Week è finito in passerella e non è passato inosservato. Diventato virale, è stato poi mostrato sui social. Di che si tratta? Umorismo, ironia, non deve sorprendere il modus operandi del noto marchio di moda francese, che ci ha dimostrato di essere capace di questo e non solo in passato. Il tape bracelet è una provocazione, che di fatto ha reso virali i filmati e il modello stesso. La collezione in questione ha scelto questo modello giocando sul tema del casual-chic e ha dimostrato di non aver affatto perso l’ironia.
Nastro adesivo? No, è il tape bracelet provocatorio della casa di moda francese: “Costa tantissimo, ma è uno scherzo?”
Nonostante tanti altri motivi per dibattere della sfilata Autunno/Inverno 2024-25 di Balenciaga, l’attenzione dei social, in particolare degli utenti di TikTok, è stata posta proprio sul tape bracelet. E questo nonostante non fosse l’unico accessorio tra i look sfoggiati realizzati con pezzi di scotch. La polemica si è infittita e non sono mancati i commenti ironici: “I ricchi vogliono sembrare poveri”. In molti credevano che fosse “uno scherzo”, fin quando non si sono interfacciati con la realtà. Ma in merito al fatto che “i ricchi vogliono sembrare poveri”, va detto che non si tratta propriamente di un’osservazione solo goliardica.
Questo perché Demma ama molto l’utility wear, prendere quindi l’estetica proletaria o workwerar, per poi trasformarla in un oggetto di discussione e polemiche. Tutto questo sarebbe stato accolto con maggiore ironia e meno vena polemica se l’umorismo mostrato si fosse limitato al modello in sé. Peccato che questo tape bracelet non costi meno di 3mila euro. Quindi non c’è da stupirsi sul perché il singolare bracciale sia diventato virale. Non si tratta della prima e sicuramente non sarà neanche l’ultima provocazione ironica del marchio, che ha precedenti importanti come una borsa Ikea blu trasformata in accessori cult o un asciugamano da doccia “infilato” in una gonna da poco meno di mille euro di valore. E voi che ne pensate?