La vicenda choc in un’abitazione in cui vivono due novantenni: la figlia li ha ritrovati in compagnia di due ladri, “sembravano tanto delle brave persone”

Avevano conquistato la fiducia dei due anziani genitori, al punto che la figlia ha trovato i due ladri in compagnia della mamma e del papà novantenni: “Sembravano tanto delle brave persone – hanno detto gli anziani -, ci facevano i complimenti sulla casa e si interessavano di mio figlio”. Il caso proviene da San Donà di Piave, risale allo scorso novembre. I due malviventi avevano preso di mira il civico in questione, situato in via Verdi. Una volta intrufolatisi in casa, attendevano solo il momento giusto per mettere a segno il colpo: un attimo di distrazione, un incidente collaterale per distrarre i due anziani e operare indisturbati. Qualsiasi mossa era pronta per essere eseguita se non fosse stato per il campanello di casa: era la figlia, rientrava per una dimenticanza.

La ricostruzione, lo stupore dei genitori, la sorpresa nel vederli insieme ai malviventi

Il suono ha allarmato i due ladri, che hanno perso la lucidità. Da quanto ricostruito, la figlia della coppia era uscita per fare delle commissioni in compagnia di suo marito, poi è rientrata e ha sorpreso i due ladri che stavano abbandonando la casa. “Ricordo ancora bene quella sera – ha riferito la giovane -, ero sorpresa di essermi trovata di fronte a queste due persone”. Ovviamente, non solo questa l’aveva sorpresa.

Era piuttosto stupefatta della reazione dei genitori, “non si erano ancora resi conto di chi si erano trovati di fronte; ci hanno pensato dopo, quando gli abbiamo raccontato tutto”. Ad ingannare la coppia era una donna ed un minore, apparentemente di origini straniere. “Avevano suonato chiedendo di mio figlio”, ha spiegato l’anziana. La coppia ha tre figli, che solitamente non li lasciano mai da soli, sebbene si tratti di due genitori piuttosto indipendenti nonostante l’età.

“…così li abbiamo fatti entrare: la donna sembrava tanto una brava persona e pareva impossibile che avesse intenzione di farci qualcosa. Quando è poi arrivata mia figlia, avevamo appena iniziato a parlarci; ci facevano tanti complimenti per la casa e per i mobili”.

Dunque, sono bastati quei pochi minuti di assenza della figlia in casa per assistere a quella che si è presenta come una vera e propria intrusione, approfittando del buon cuore e della gentilezza delle due ignari e ingenue persone. Quando la figlia e il marito sono rientrati in casa, pare per una contingenza (“avevo scordato le chiavi”), “li abbiamo incontrati sulle scale”. Così la donna ha chiesto solo cosa ci facessero lì: “Cerchiamo lavoro”. Lapidaria, la malvivente è poi fuggita insieme al giovanissimo.

Dopo l’episodio, fortunatamente finito senza alcun furto e, soprattutto, senza feriti, la figlia delle vittime ha denunciato tutto alle forze dell’ordine. Soprattutto per mettere in guardia sul modus operandi dei delinquenti in questione, piuttosto attenti alla stessa zona, dove in questi giorni si segnalano altri furti. Infine, la figlia degli anziani ha lanciato un appello, approfittando dello spazio dedicatole da Il Mattino: “Non lasciamo mai soli i nostri anziani. Ed a loro diciamo di non aprire mai a nessuno”.

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