A tutta BigMama nel pomeriggio domenicale di Verissimo: l’artista ha parlato delle sofferenze della sua vita e delle gioie, una di queste rappresentata dalla fidanzata

Marianna Mammone, in arte BigMama, ha parlato d’amore, della fidanzata, del tumore, fortunatamente lasciato alle spalle (anche se tenuto sotto controllo) e della sua passione: la musica. Lo ha fatto nel salotto di Verissimo, ospite di Silvia Toffanin, nella puntata andata in onda il 10 marzo 2024. Dopo il successo dell’ultimo Festival di Sanremo, era impensabile che i riflettori non si posassero su di lei. In quei giorni, oltretutto, è stata vittima anche di body shaming da Striscia la Notizia: alla sua prima apparizione al Festival, ha fatto parlare di sé per il talento e per episodi collaterali, che hanno scatenato critiche furibonde sul web.

La violenza sessuale a 16 anni

Una vita di sofferenze, trasformate in rabbia, adottata oggi “come scudo”. Soprattutto, BigMama, nel salotto Mediaset, ha parlato della violenza sessuale subita quando aveva appena 16 anni.

“Me ne sono accorta solo un bel po’ tempo, tre anni dopo. Non avevo il coraggio di dirlo a casa. Io non mi ero resa conto di quello che era successo. Per me era normale che una ragazzina dovesse essere rinchiusa in un bagno ad una festa”.

Carattere forte, asserisce di aver trasformato in rabbia tutto il male subito, a cominciare dal body shaming. La rabbia ha rappresentato sempre il suo “scudo”, ecco perché “sono sempre stata molto aggressiva”. In questa furia “io cerco di trovare il lato positivo”. La sua mentalità è cambiata, c’è stato un pre e un dopo qualcosa che le è accaduto da piccina. Non un episodio scatenante, quando l’accumulo di circostanze, che le hanno fatto crollare le certezze. “Da piccola ero una bambina molto vanitosa. La mia luce è stata spenta dalle persone che mi circondavano ma oggi sono riuscita a trovare il sole”. Il male subìto è sfociato nel bullismo, “ero piccolissima”. Ed ancora:

“Non sono mai stata una bambina magra. Mi tiravano anche le pietre. La presa di potenza di quei ragazzini era fare quella cosa. Come mi vendico? Io sto vivendo la mia vita a meglio e questa è la mia vendetta”.

Il tumore

Nel 2020 le fu diagnosticato il linfoma di Hodgkin e si sottopose a tanti cicli di chemioterapia:

“Sono viva grazie a questo. La botta piu’ forte è stata guardarsi allo specchio e non riconoscersi, non avevo le sopracciglia, ero ingrassata, poi però ho capito che io stavo affrontando qualcosa di veramente difficile e l’aspetto fisico non c’entrava nulla”.

La grande forza nella consapevolezza, e la risposta nel lavoro:

“Io non ho avuto paura di morire perchè sapevo che passati i 6 mesi di terapia sarei tornata a cantare. Era il mio obiettivo”.

La fidanzata Lodovica Lazzerini

Con la fidanzata.

La malattia è stata superata, oggi fa visite di controllo per assicurarsi che tutto proceda per il meglio. E, in più, ha un’arma a suo favore per combattere. Rappresentata dall’amatissima fidanzata, Maria Lodovica Lazzerini. “Io sono innamoratissima, ho una bellissima fidanzata”. Lazzerini è un’autrice: “Adesso viviano insieme e ci sentiamo già grandi”. L’amata rappresenta “la mia prima effettiva ragazza, ora stiamo proprio bene”. Oltretutto, “scriviamo anche le canzoni insieme”.

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