Altro che Fabbrica di Cioccolato, i bambini piangevano, il biglietto costava tantissimo e gli allestimenti erano “terribili”: il caso all’evento in Scozia
Si è rivelata un trauma, uno shock, un flop completo la Fabbrica di cioccolato ‘fake’ allestita in quel di Glasgow, in Scozia. L’evento, in programma gli scorsi 24 e 25 febbraio, ha raccolto tantissima clientela, con fila chilometrica. Se ne eravate a conoscenza e per qualsivoglia motivo avete deciso di disertare l’appuntamento, sappiate che non solo non vi siete persi nulla, ma probabilmente ci avete guadagnato. La struttura organizzatrice ha promesso il rimborso, che in un certo senso pare sia “già avviato”, come fatto sapere dalla House of Illuminati, ma probabilmente avrete risparmiato in salute!
Già, perché i genitori dei bimbi in lacrime sono andati su tutte le furie quando si sono sentiti presi in giro. Al punto che è dovuta intervenire anche la polizia per sospetta truffa. Peccato però che all’interno di quel capannone semi abbandonato, apparentemente in disuso e decisamente poco elegante, la situazione non è affatto migliorata. Sul web si sono scatenati gli utenti, tra meme goliardici e commenti intrisi di delusione e rabbia, soprattutto alla luce di quelle 45 sterline mal spese per un unico ingresso.
Il Willy’s Chocholate Experience di Glasgow: la ricostruzione ‘fake’ del film è un flop, arriva la polizia per sospetta truffa
A fronte della promessa di un’esperienza “immersiva” nella “fedele” ricostruzione della Fabbrica di Cioccolato di Roald Dahl, i ragazzini che hanno avuto la (s)fortuna di entrare nel capannone non sono rimasti affatto felici, ancora meno i genitori, che hanno fotografato la situazione, quasi come se non credessero ai propri occhi. Risulta dunque evidente che la promozione fatta sul sito non era neanche minimamente vicina alla realtà proposta. Si tratta di una promo realizzata con immagini irreali, prodotte dall’intelligenza artificiale generativa.
Tuttavia, la qualità proposta è nettamente inferiore anche alla più misera delle aspettative, tanto che alcuni genitori hanno voluto fare intervenire la polizia, manifestando il malcontento generale malgrado la lunga coda di clienti in attesa di…restare poi semplicemente delusi una volta all’interno, con allestimenti di scarsa qualità e una desolazione generale che nulla ha a che fare con il celebre film originale, né tantomeno con il prequel del medesimo.
Dopo il polverone di polemiche e lamentele, con tanto di intervento delle forze dell’ordine, l’organizzatore House of Illuminati ha rimosso l’evento dal calendario, promettendo il rimborso del costoso biglietto. Per giustificare quanto accaduto, l’organizzazione dell’evento tenutosi nell’ultima settimana di febbraio ha spiegato di aver affrontato molte problematiche dell’ultimo minuto. “Molte cose sono andate storte proprio all’ultimo”, al punto che ora è necessaria la cancellazione del programma previsto. “I rimborsi sono già partiti”, ha rassicurato infine l’organizzatore. Meglio di niente, no?