Dallo scorso Natale non appare in pubblico: Kate Middleton è davvero in coma? I chiarimenti dal Palazzo Reale

Stanno girando voci inquietanti sulle condizioni di salute di Kate Middleton: “È in coma” e “ha donato un rene al Re Carlo III”. Perché queste assurdità prima della diagnosi ufficiale? Semplice: illazioni, complotti, voci. Certo che se la tua ultima apparizione pubblica è di Natale e siamo al 1° di marzo, qualche domanda sorge spontanea. Tuttavia, ciò non spiega certe supposizioni. Anche se qualche elemento che possa far pensare ad una convalescenza un po’ complicata per il post intervento della Principessa del Galles effettivamente c’è.

Quello che fa “chiacchierare” in molti è il fatto che si siano completamente perse le tracce della Principessa e poco trapela dall’Adelaide Cottage di Windsor, dove giustappunto è in convalescenza in seguito all’intervento all’addome dello scorso gennaio. C’è chi ironizza, ipotizzando che Kate si stia riprendendo da un “lifting brasiliano”, tra le curiose ipotesi a giustificare tale assenza. Cattiverie a parte, siamo entrati nel mese di marzo e della salute della Principessa si sa poco e nulla.

La sparizione di Kate: come sta davvero?

Dopo quell’intervento, Kate è sparita. Sappiamo solo (e per alcuni neanche questa è una certezza) che è nella dimora di Windsor, rinchiusa al suo interno. E di certo si sa che il ritiro dalle scene durerà ancora, almeno fino al prossimo mese di aprile. Ecco perché i media britannici hanno iniziato a tempestare di telefonate le segrete stanze degli uffici di Kate e William a Kensington Palace. Dal Palazzo tutto è taciuto fin quando, ieri sera, si è deciso di fornire una dichiarazione pubblica. In realtà c’è stato un evento collaterale a spingere i Reali a dare una spiegazione. Quantomeno per smentire le fortissime voci che vedrebbero la principessa in coma dopo aver donato il rene al Re Carlo.

“Kensington Palace ha chiarito a gennaio le tempistiche del recupero della principessa e forniremo solo aggiornamenti significativi. Questa guida è valida”, ha detto il portavoce della Famiglia Reale. Sulle condizioni di Kate, assicurano: “Sta bene”. Lapidari, certo. Chissà se è vero, qualcuno deve aver preso spunto da qualche parte per diffondere certe voci, gravi così come sono. Tuttavia, è bene ricordare che lo stesso Palazzo Reale annunciava che il rientro in “scena” della Principessa del Galles sarebbe avvenuto intorno al periodo di Pasqua, e non prima. Ma questa sparizione completa, protratta per mesi, probabilmente non se l’aspettava nessuno. E i silenzi, poi… Il tutto accompagnato poi da voci terrificanti.

“Spera che il pubblico capisca il suo desiderio di mantenere quanta più normalità possibile per i suoi figli; e il suo desiderio è che le sue informazioni mediche personali rimangano private. Kensington Palace, pertanto, fornirà aggiornamenti sui progressi di Sua Altezza Reale solo quando ci saranno nuove informazioni significative da condividere. La Principessa del Galles desidera scusarsi con tutti gli interessati per aver dovuto posticipare i suoi prossimi impegni. Non vede l’ora di reintegrarne il maggior numero possibile, il prima possibile”.

Ad ogni modo, fa venire più di un sospetto anche l’abbandono improvviso di William, marito di Kate, alla cerimonia in omaggio di re Costantino di Grecia, il padrino. Evento tenutosi ieri sera a Windsor. Presente anche Camilla, Carlo era a casa a curarsi. William ha lasciato l’evento tutto d’un tratto, dicendo di dover fuggire per “questione personale”. Altro particolare che ha arricchito le fantasiose e misteriose teorie che serpeggiano attorno alla Famiglia Reale e alle condizioni di salute di Kate.

Un conto sono le voci, dunque, un altro lo è un gesto pubblico che lascia pochissimo spazio all’immaginazione: William abbandonava un evento del genere per qualcosa di serio. Di “personale”. E, probabilmente, con la moglie Kate “rinchiusa” in casa, difficile per i giornalisti supporre che l’incombenza non la riguardasse. Ecco perché il Palazzo ha scelto di ‘scendere in campo’ con un comunicato ufficiale, lo ha fatto per rasserenare tutti sulle condizioni di Kate e per non dare linfa alle voci già troppo assurde e inquietanti, probabilmente anche per gli stessi diretti interessati.

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Quali sono le teorie bislacche? “È a Miami…”. “Ha donato un rene al Re”

La Principessa, però, non si vede in pubblico dallo scorso 2023, il giorno di Natale, nel corso della consueta passeggiata di fine anno alla funzione religiosa di Sandringham. Questo è un dato di fatto. Ad ogni modo, tra le assurdità che circolano nell’ambiente, vi è quella di una “sosta” a Miami in seguito ad un intervento di “lifting brasiliano”. Una teoria ironica, sicuramente. Meno quella che la vedrebbe “donatrice di un rene al Re” o quella che, addirittura, la vedrebbe “in coma”. Ciò che afferma il Palazzo va totalmente in contrapposizione con le bizzarre ipotesi serpeggiate in questi mesi di silenzi e sparizione. Resta però il dubbio sul laconico e conciso messaggio fornito ai media britannici del Palazzo.

Forse non ci è stato detto tutto? Forse le condizioni di Kate non sono così gravi, ma neanche splendenti? Il dubbio resta. Al momento, ciò che c’è di vero è un’assenza che, dopo tre mesi, comincia a farsi sentire sul serio. Non sorprenderebbe un’uscita pubblica anticipata o una dichiarazione della stessa Kate, ammesso che stia davvero bene e sia in grado di farlo. Qualora questo non avvenisse, tutto penderebbe a favore di chi sta diffondendo tali notizie allarmanti sullo stato di salute della Principessa.

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