Sta facendo discutere più che mai la possibile separazione tra Chiara Ferragni e Fedez. Il rapper, secondo Dagospia non torna a casa da domenica scorsa e tale scoop ha generato una serie di illazioni sullo stato della coppia che hanno poi trovato riscontro negli atteggiamenti e nelle dichiarazioni dei 2. Recentemente, tra l’altro, Chiara Ferragni è tornata a parlare ai microfoni del Corriere, scatenando le ire di Carlo Rienzi, presidente del Codacons.

L’intervista della Ferragni e l’attacco del Codacons

Nella lunga intervista al Corriere, Chiara Ferragni oltre ad aver alimentato le voci sulla possibile rottura con Fedez, aveva anche commentato i guai giudiziari degli ultimi tempi. Tuttavia, chi non ha trovato affatto piacevole l’intervista di Chiara Ferragni al Corriere è stato il Codacons. “È una cosa gravissima, rappresenta un degrado del giornalismo italiano che lascia perplessi e basiti, perché noi tutori dei consumatori nell’informazione e nella stampa crediamo molto. L’intervista è proprio l’anteprima di quello che succederà durante la trasmissione di Fazio, di cui noi abbiamo chiesto la sospensione ed il sequestro”.

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Le parole di Carlo Rienzi, presidente del Codacons

Il Codacons ha poi giudicato così l’intervista della Ferragni: “All’interno di un momento di informazione rivolta al pubblico si consente di diffondere una difesa di un incriminato di gravi reati. Ferragni continua a dire che tutto il marcio venuto fuori sul Pandoro-gate vada riassunto in un errore di comunicazione e che nel cartiglio che lei fece mettere sul pandoro non vi sarebbe scritto che il ricavato sarebbe andato in beneficenza, quindi sarebbe in perfetta buona fede. Noi abbiamo la prova acquisita con l’accesso agli atti che nessuna somma derivante dagli acquisti dei pandori sia stata destinata a queste finalità. Il bonifico di 50 mila euro di Balocco era di maggio e quindi precedente e non ha alcun rapporto causale con le vendite del pandoro. Non è un versamento conseguente alla generosità e beneficenza di consumatori che hanno invece comprato il pandoro vittime di un palese inganno”.

Infine, il Codacons ha ricordato che oltre all’intervista, Chiara Ferragni sarà ospite anche a “Che tempo che fa”, su Nove. “Temiamo la stessa vergognosa presa in giro degli italiani, questa volta attraverso gli ascoltatori della rete Nove tv. Chiediamo il rispetto per i lettori di un giornale importante come il Corriere della Sera così come dei telespettatori di Nove tv. Perché non si può consentire ad una persona oggetto di un processo penale per gravi reati commessi ai danni di 300mila consumatori e di un procedimento sanzionatorio della massima autorità indipendente, l’Agcom, di poter avere l’occasione anche indirettamente di professare la propria versione in assenza di un reale contraddittorio”.

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