Case da incubo: riparte il filotto di annunci choc da Milano. Spazi minuti, sgabelli invece di sedie (troppo ingombranti) e camera da letto in cucina, sotto i fornelli
E rieccoci con gli annunci da incubo, di quelli che non ti fanno prendere sonno la notte: a Milano è spuntato un monolocale al prezzo “scontato” di 143mila euro. Metri quadrati complessivi: appena 15. Non è uno scherzo, l’annuncio è stato ripreso anche da altre testate: a Milano è possibile anche questo nel 2024. A sconcertare i lettori dell’annuncio sono tante cose, in primis gli spazi minuti, a causa dei quali i “fortunati” che si aggiudicheranno l’abitazione si ritroveranno il letto…sotto al tavolo!
Non facciamo fatica a ritenere l’appartamento sovrastimato, parliamo di quasi 11mila euro a metro quadrato se consideriamo il prezzo base di 160mila euro. Lo sconto attuale applicato è dell’11%, ma purtroppo non cambia molto la condizione, ritenuta inaccessibile a qualunque portafoglio. L’appartamento “da incubo” è situato al piano terra e all’interno ha solo due vani: il più “grande” include tutto, ovvero camera da letto e cucina; l’altro è ovviamente il bagno. Il tavolino “incriminato” è largo appena 30 centimetri e vi sono due sgabelli per mangiare perché le sedie sono troppo ingombranti.
Il mini monolocale di Milano è un incubo a occhi aperti: “Cucina non abitabile”, ma è a pochi centimetri dalla ‘camera da letto’
Sotto al tavolo, spunta il letto, singolo ovviamente, il tutto rigorosamente vicinissimo ai minuti fornelli della cucina. Nell’annuncio, inoltre, si legge: “Cucina non abitabile”. La cucina è allo stesso tempo il medesimo vano (minuto) della camera da letto. Se tanto dà tanto, l’intero appartamento non sarebbe abitabile. Sebbene tutto possa far pensare che si tratti di una costruzione “moderna e giovanile”, in realtà lo stabile di questo appartamento risale all’antica prima costruzione del 1940, pensate.
Inoltre è classificato con classe G, vale a dire il peggiore possibile in merito all’efficienza energetica, con impianto a radiatori e alimentazione a metano. Ma come è possibile attribuire un prezzo talmente spropositato in confronto alle possibilità dell’appartamento? Semplice: la zona. Siamo nel cuore della Città Studi, vicinissimi al Politecnico. Una posizione sicuramente strategica per chi fa uso dei mezzi di trasporto, decisamente alla portata in questo senso. Un vantaggio per gli studenti fuori sede, che tuttavia dovranno investire non poco per un monolocale simile.