In alcuni paesini della bassa bergamasca è spuntato questo volantino con una frase particolare: San Valentino rovinato per un uomo

Una vicenda avvolta dal mistero e, a cinque giorni dalla celebrazione della festa degli innamorati, siamo ancora senza risposta: “A San Valentino sta con la mogliettina, ma pensa alla biondina”. Questo è il contenuto di un volantino che compare in ogni dove tra alcuni paesini della Bassa Bergamasca. Un caso che è finito su tutti i quotidiani e lascia il mistero dietro a sé, anche a cinque giorni di distanza dal famoso giorno in cui si celebra la festa degli innamorati. San Valentino è una ricorrenza spesso romantica, coronata d’amore e di regali all’insegna di dolci e cioccolatini varie, scambiati tra coppie di fidanzati o di persone sposate, ma non è sempre così e non in tutte le situazioni.

La spiegazione: chi è la “mogliettina” e chi la “biondina”?

A farcene rendere conto è stata probabilmente una donna che, ferita dalla scoperta di un tradimento, potrebbe aver deciso di agire così, sottoponendo il presunto fedifrago marito alla gogna pubblica, esponendolo con tanto di nome, cognome e foto personale. Qualcuno sospetta che possa trattarsi anche di una presunta amante, quindi la “biondina” citata nel contenuto del volantino. Chi lo sa? Per ora, di certo c’è che l’uomo menzionato, insieme ai suoi familiari, ha passato il 14 febbraio a raccogliere tutti questi documenti per poi passare dalla caserma dei carabinieri per sporgere denuncia contro ignoti.

Si scopre poi che sul volantino si parlerebbe di una relazione lunga almeno un anno, extra coniugale s’intende. Una cosa è certa: a realizzare la spiacevole sorpresa al malcapitato di turno è stata una donna, che si è firmata “un’amica”. Qualcuno ha pensato che si potesse trattare di uno scherzo, tuttavia non si spiegherebbe l’immane impegno per far recapitare il volantino a tutte le cassette della posta dei paesini della Bassa Bergamasca, cominciato ad apparire in zona già dalla notte del 13 febbraio scorso. Sarebbe uno scherzo piuttosto dispendioso, oltre che di cattivo gusto. Tuttavia, niente di impossibile. Ad esempio, potrebbe essere stati dei colleghi della “vittima” un po’ goliardici, i quali avrebbero potuto chiedere un aiuto ad altre persone e, così facendo, si spiegherebbe anche l’onnipresenza di questi particolari volantini.

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