Dopo il grande colpo messo a segno a Maranello, scopriamo quanto guadagnerà Lewis Hamilton in maglia rossa

Ha detto sì alla Ferrari il secondo pilota più “anziano” della Formula 1 attuale (dopo Fernando Alonso), Lewis Hamilton: quanto guadagnerà in maglia rossa? Sono queste e tante altre le domande che i tifosi della rossa si stanno facendo in queste ore. Sono più che altro “preoccupazioni” di chi teme si possa trattare solo di una trovata di marketing e poco altro. “Se non ha la macchina buona…”, dicono in molti. Giustamente: la Ferrari non si è dimostrata affatto competitiva neanche in questo biennio in cui la Mercedes ha abbandonato l’ambizione di competere per il titolo.

Verstappen “gioca” da solo e “nessun campione può fare miracoli senza auto”. Sono due le reazioni con le quali vengono accolte certe notizie: gioia, estasi, felicità da un lato; titubanza, suscettibilità, timore dall’altro. Se l’operazione di marketing appare azzeccatissima da un certo punto di vista, dall’altro sembra la fotocopia di quanto fece la Juventus con l’operazione Cristiano Ronaldo. Un paragone piuttosto in voga quando si parla di questa operazione. Fenomeni, talenti puri, ma presi quando il loro Prime è bello che passato. Non solo: si tratta di nomi che, nonostante non siano più al massimo del livello, conservano uno stipendio generosissimo. A loro favore, s’intende.

Non fa eccezione il buon Lewis, che corona il “sogno d’infanzia”, come detto nelle sue prime parole da ferrarista. Lui porta a casa circa 50 milioni di euro l’anno dalla sola scuderia della Mercedes, esclusi tutti gli altri introiti legati ad operazioni di sponsorizzazioni, marketing, copyright e quant’altro. Dal 2025, cioè da quando sarà un pilota della rossa, continuerà a guadagnare le stesse medesime cifre. Lewis “ruberà” il posto a Carlos Sainz, una scelta difficile quella di preferire il nome e il prestigio di un campione ormai a fine carriera ad un ragazzo giovane con grandissimi margini di miglioramento oltre a già quanto di buonissimo dimostrato sinora. Insieme allo “stipendio” di Charles Leclerc, dal 2025 la Ferrari sborserà 80 milioni di euro l’anno per pagare i suoi due piloti.

Le prime parole di Hamilton in Ferrari

Il suo “sogno d’infanzia” è stato realizzato: Hamilton vestirà la divisa della rossa. Una tappa ambitissima da tutti i più grandi campioni, non è il primo pilota che sceglie la Ferrari per aggiungere questa prestigiosissima scuderia nel suo palmares personale. Chissà se accompagnerà anche qualche vittoria memorabile.

“Mi sento incredibilmente fortunato, dopo aver raggiunto risultati con la Mercedes che avrei potuto solo sognare da bambino, di avere ora la possibilità di realizzare un altro sogno d’infanzia. Guidare in rosso Ferrari”

Ma prima di pensare alla Ferrari, lo affronteremo ancora da “nemico” per un’altra stagione sportiva. La Mercedes – ha scritto ancora su Instagram – è stata una parte importante della mia vita da quando avevo 13 anni, quindi questa decisione è stata la più difficile che abbia mai dovuto prendere”.

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