A Sesto Pusteria, nel cuore delle Dolomiti, non esiste privacy, ma i quasi duemila abitanti fanno “scudo umano” alla famiglia di Jannik Sinner
Jannik Sinner rappresenta il campione della gente, il tennista dal volto pulito e dai sani principi, con una mamma e un papà adorabili, dediti al lavoro e al sacrificio. Con questi valori è cresciuto e con questi dogmi è diventato il talento vanto dell’Italia, arrivando laddove pochissimi eletti ci erano già riusciti. La famiglia Sinner vive a Sesto Pusteria, Bolzano, un paesino di neanche duemila persone. Lì, “nel cuore delle Dolomiti”, si sa tutto di tutti. A differenza di ciò che si possa pensare, il fatto che sia un paesino permette alla famiglia di ricevere uno “scudo umano” dai riflettori. I duemila sono con loro, non sono i curiosi che minano la privacy, alla quale la famiglia Sinner tiene tantissimo.
Tuttavia, pensare di avere una vita normale ad oggi è pura utopia. Tra un invito di Amadeus, un messaggio di ringraziamento e congratulazioni del Premier Giorgia Meloni, Sinner ormai non può proprio più nascondersi. Le prime parole dopo la vittoria erano indirizzate proprio a mamma Siglinde e a papà Naspeter: “Auguro a tutti genitori come i miei”. Dopo il trionfo in Australia, il tennista ha raccontato di non aver chiamato la famiglia perché “erano con amici a festeggiare, non volevo disturbare la festa”. Si denota un’educazione e dei valori in controtendenza con il mondo di oggi, che non si cura più molto di certi dettagli, specialmente nei legami familiari più intimi. Quindi, un rapporto normale, sano, ma anche pacato.
Chi sono la mamma e il papà del campione?
Marito e moglie hanno lavorato insieme in qualità di cuoco e cameriera presso il rifugio Fondovalle in val Fiscalina. Oggi gestiscono la pensione della famiglia, Haus Sinner, dal cui sito si legge:
“Un paesaggio di idilliaca bellezza, circondato da una cortina di possenti montagne: la nostra casa dispone di accoglienti appartamenti per vacanza, adatti anche ai più piccoli, e vi offre la sistemazione ideale per una rilassante vacanza con tutta la famiglia a Sesto in Alto Adige. La famiglia Sinner è lieta di potervi accogliere con il tradizionale calore dell’ospitalità altoatesina! Escursioni, mountain-bike, sci o sci di fondo: l’Alta Pusteria, con il suo paesaggio estremamente vario, consente una vasta gamma di attività per il tempo libero, in tutte le stagioni dell’anno. La funivia monte elmo si trova a soli 5 minuti a piedi, in estate sono possibili molte escursioni emozionanti direttamente dalla casa”.
Il sindaco Thomas Summerer ha detto: “Il ragazzo è rimasto uno di noi e anche sua famiglia è normalissima e con i piedi per terra. I genitori gli hanno trasmesso i valori che contano nella vita”. Oggi Jannik vive a Montecarlo, più lontano dai riflettori italiani, non completamente da occhi indiscreti, ma non è sicuramente la stessa cosa. Sinner non ama mostrarsi, predilige la riservatezza, come dimostrano i patti di privacy che stabilisce virtualmente con le sue fidanzate.
Più importante il tennis, il lavoro e la carriera, senza trascurare la vita privata. L’importante è che questa non si intrometti con la professione. Jannik ha un fratello, adottato dalla famiglia quando era nato da pochissimo tempo. Tra i due c’è un grande rapporto d’amore e d’unione. “Organizzeremo una festa, quando Jannik Sinner passerà per Sesto, ma non sappiamo ancora quando e come. Siamo in stretto contatto con la famiglia e il suo staff”, ha assicurato il sindaco.
Continua a leggere su Chronist.it
