Il Fleximan ligure ha colpito tre autovelox abbattendoli nella notte, in risposta all’acquisto da parte di due comuni di 11 colonnine per il rilevamento della velocità

A far scalpore stavolta è il Fleximan ligure che all’annuncio del Comune di Vezzano Ligure e di quello di Bolano di aver acquistato ben 11 autovelox ne ha abbattuti in 24 ore tre, già presenti sulle strade nei dintorni. Come se fosse una sfida. O un avvertimento nei confronti dei due comuni nella provincia della Spezia che da due anni fanno servizio associato.

Un atto che ha generato indignazione da parte dei sindaci dei due comuni che hanno dichiarato guerra aperta al misterioso Fleximan. Ribadendo, inoltre, di voler continuare con il controllo della velocità sulle strade, come vogliono gli stessi cittadini. “È un reato oltre che un’azione ingiustificata perché non cambia nulla rispetto ai limiti di velocità già previsti su quelle strade, che vanno rispettati, e tanti cittadini ci chiedono di mettere l’autovelox anche su altre strade.” Ha riferito alla Gazzetta di Spezia Alberto Battilani, sindaco di Bolano, comune dove è stato abbattuto l’ultimo autovelox.

L’avvio delle indagini

Sia lui che il sindaco di Vezzano Ligure hanno sporto denuncia ai carabinieri e alla polizia municipale che hanno avviato immediatamente le indagini. “Sono gesti ingiustificati in quanto rivolti contro strumenti di prevenzione posizionati nel centro urbano. I box sono stati posizionati nei pressi delle due farmacie. Nel tratto all’ingresso e all’uscita da Ceparana, quindi in punti importanti, per la sicurezza delle persone.” Ha aggiunto il sindaco del comune ligure.

Il 2023 è stato il secondo anno associato tra i due comuni che ha portato all’erogazione di ben 11.000 verbali per violazione del Codice della Strada. Tra cui 6000 solo a Bolano e circa 4800 a Vezzano. Tuttavia, quelli presi di mira da Fleximan, a Buonviaggi, Piano di Valeriano e Ceparana, non sono autovelox ma contenitori. Posizionati in zone strategiche, all’interno dei quali verranno installate le apparecchiature mobili. “Devono avere un effetto deterrente”. Ha chiarito il Comandante della Polizia Locale di Bolano e Vezzano.

Continua a leggere su Chronist.it