Dopo Safilo, altri colossi aziendali dicono addio a Chiara Ferragni: la conferma di Perfetti, l’indiscrezione lanciata in anticipo da Selvaggia Lucarelli

Per una Chiara Ferragni in montagna, c’è una Selvaggia Lucarelli che continua a farle le cosiddette pulci: “Addio anche da Pantene e Perfetti”. Sarebbe questa la bomba sganciata dalla giornalista, che non molla l’osso contro gli odiatissimi Ferragnez. ‘Ci eravamo tanto odiati’, verrebbe da dire. Ed è ancora così, ma non sarebbe una questione “personale” quella attuale, perché se Pantene predilige il momentaneo “no comment”, Perfetti ha confermato, anche se per motivi differenti da quelli ventilati.

Nel frattempo Chiara continua a rispondere con i suoi sorrisi sui social, continuando a condividere la sua vita privata, quasi come una ripartenza 2.0. Quasi come un ritorno alle origini, autoimponendosi un reset. Almeno a sé stessa, ben consapevole che, fuori dal suo “naso”, non è stato azzerato nulla. In tutto ciò, continua ad ostentare sicurezza, convinta di riuscire a ribaltare la situazione a tempo debito. Facciata o meno, i guai giudiziari si intersecano con quelli professionali, perché effettivamente di brand che mollano ce ne sono già stati e probabilmente ce ne saranno ancora.

Pantene ancora in silenzio

Attraverso le proprie Instagram stories, la giornalista ha evidenziato la possibilità concreta che Pantene e Perfetti siano i prossimi colossi aziendali pronti a salutare la regina degli influencer. Tuttavia, come poi precisato da Perfetti a Fanpage, vi è anche la possibilità che le aziende stiano “scaricando” l’imprenditrice digitale per motivi esterni alla vicenda giudiziaria nella quale Chiara Ferragni è coinvolta.

“Trattandosi di una Limited Edition era già previsto il ritiro graduale dell’invenduto dal mercato dal mese di novembre delle scorso anno, anche se questa comunicazione è effettivamente recente ma in altri punti si è già provveduto in passato”, specifica il colosso aziendale a Fanpage.it. “C’è bisogno di liberare spazio, come sempre accade”, a conclusione dell’intervento. Quindi, indagini per truffa aggravata o meno, il contratto sarebbe comunque volto al termine. Pantene resta ancora in silenzio, non si esprime sulla bomba lanciata dalla Lucarelli. Nel frattempo Chiara si è goduta il suo giorno in montagna con gli amici.

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