Sono state tantissime le minacce alla ragazza che ad Alberobello ha spinto un gattino in una fontana facendolo morire congelato
Dopo le inquietanti immagini diffuse sui social che mostrano una ragazza ad Alberobello prendere a calci un gattino di pochi mesi e gettarlo in una fontana dove è morto congelato, sono migliaia le minacce arrivate alla giovane per il suo gesto considerato “brutale” e “inumano”. La vicenda è avvenuta nel centro della cittadina pugliese in provincia di Bari dove la ragazza avrebbe spinto il felino per gioco e per postare un video sui social. Il gattino, di nome Grey, apparteneva a una colonia di randagi a cui dava da mangiare una commerciante del luogo. È stata, infatti, quest’ultima a ritrovare il mattino successivo il corpicino del gatto zuppo d’acqua e congelato.
Grey è morto per shock termico tra atroci sofferenze. Dopo il ritrovamento è iniziato a girare sul web il video del vergognoso gesto nei pressi della fontana pubblica in piazza. Il filmato pare sia stato girato da un’amica della ragazza che poi lo ha postato sui social con la didascalia: “Ciao amò, beccati un po’ di notorietà.”
La commerciante che accudisce la colonia felina e dava da mangiare al povero Grey ora chiede giustizia per la presunta autrice del terribile gesto. Intanto sul web gli utenti si scagliano contro la giovane con minacce e accuse. “Che quel sorriso di beffa si trasformi in lacrime.” Dice senza mezzi termini un utente. “Magari si sveglia elegante domani.” Afferma un altro.
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