Arriva il contributo a chi è in difficoltà economica: la social card con 460 euro di ricarica, tutto quello che c’è da sapere
Prorogato il bonus destinato alle famiglie in difficoltà economica: la social card (‘Dedicata a te’) si può attivare già, vediamo i requisiti per usufruire del contributo, quando arriveranno i soldi e gli esclusi. Dunque, da ieri, venerdì 15 dicembre, chi ha diritto alla percezione del bonus può usufruire del denaro. La misura è prorogata e potenziata: questo vuol dire che anche chi non era riuscito a fare in tempo ad utilizzare la carta in occasione del precedente bonus una tantum a disposizione dei più bisognosi riceverà il contributo di 382,50 euro.
Inoltre, in vista delle festività natalizie, è stato aggiunto il bonus benzina di 77,2 euro. E, a Capodanno, è previsto lo scatto dello sconto aggiuntivo del 15 per cento (probabilmente, percentuale da definire) ai distributori dei carburanti convenzionati. Quindi la misura di sostegno non solo è stata prorogata, ma è anche maggiore avendo aumentato le risorse di 100 milioni, con un balzo da 500 a 600 milioni di euro tra l’anno corrente e il successivo.
Requisiti ed esclusi: come ricevere la carta ‘Dedicata a te’
La social card si può attivare entro il 31 gennaio 2024, l’importo sulla stessa andrà speso invece entro il 15 marzo 2024. Il requisito cardine della misura è quello di avere un Isee inferiore ai 15mila euro annui. Tuttavia, resteranno esclusi i percettori di altri sussidi anche in caso di reddito sotto ai 15mila euro annuali. I titolari del reddito di inclusione (surrogato del Reddito di Cittadinanza), i percettori di Naspi, quelli dell’indennità social di disoccupazione per collaboratori Dis-Coll e, infine, coloro che ricevono l’indennità di mobilità, fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito e cassa integrazione guadagni (Cig), sono tutti tagliati fuori dalla misura di sostegno alle famiglie.
Tra chi non percepirà il bonus ci sono anche i single e le coppie senza figli. Sarà scavalcato in graduatoria anche chi ha figli minorenni a proprio carico. Questo perché, sebbene la precedenza assoluta spetti sempre alle famiglie con 3 componenti, tra cui un minorenne senza limiti d’età a carico, tuttavia, a parità di condizioni, avrebbe la priorità chi ha il figlio minore di un’età inferiore ai 14 anni. Quindi, in caso di due famiglie con tre componenti tra cui un figlio minore, passa davanti quella con il figlio più piccolo.
L’attivazione della social card
Con la social card si possono acquistare prodotti elencati in una lista pubblicata dal ministero dell’Agricoltura e dell’Economia. Vi sono 23 possibilità, tra cui beni di prima necessità, cibo, prodotti per l’igiene personale, detersivi, etc. Come spiegato dal sito delle Poste Italiane, i beneficiari della misura saranno contattati direttamente dal Comune. Nella comunicazione verrà riferita la prassi da seguire per il ritiro della social card presso gli uffici postali di zona. L’attivazione avverrà immediatamente dopo la prima transazione, che, in occasione del bonus di luglio, sarebbe dovuta avvenire entro il 15 settembre di quest’anno. Grazie alla proroga, anche chi non ha potuto ritirare la carta o effettuare il primo pagamento (dunque non attivando mai la social card) in occasione del primo bonus, avrà comunque la possibilità di percepire il denaro e di usufruire del contributo nelle modalità indicate.