Vincita milionaria a Rovigo, dove, con una schedina di appena 3 euro, sono stati indovinati tutti e sei i numeri del Superenalotto. Il jackpot, da 85,1 milioni di euro, è destinato tutto per le tasche di una sola persona. Di seguito la sestina vincente (56 52 40 9 10 19) JOLLY 50 SUPERSTAR 42. La fortunata ricevitoria è quella di Rovigo, presso la tabaccheria di Fornasiero Giampietro in viale Tre Martiri 23/A. Un 2023 fortunato: si tratta del quarto successo quest’anno. L’ultima vincita risale allo scorso 10 giugno, quando i Jackpot da quasi 43 milioni di euro era stato riscosso a Teramo. Anche allora la vincita ebbe del clamoroso, visto che il fortrunato autore portò a casa la sestina vincente in solitaria e con un investimento di un solo euro.
Le vincite milionarie: la quarta quest’anno
Il 6 al Superenalotto, come si sa, richiede una dose di fortuna talmente massiccia da essere quasi inquantificabile. Dovremmo mettere in gioco calcoli difficili per risalire alla probabilità di vincita. C’è chi lo ha già fatto prima di noi, e come sappiamo bene siamo ai limiti del “miracolo”: parliamo di una possibilità su 622 milioni. Eppure, non è la prima volta quest’anno che la vincita la mette in tasca un singolo cittadino. Lo sorso 16 febbraio, oltretutto, è stato segnato un punto chiave nella storia del gioco, perché sono stati vinti ben 371,1 milioni di euro, il Jackpot più alto in assoluto. Era stato messo a segno il grande colpo grazie al sistema “Una buona stella”, da 450 euro diviso in 90 cedole a caratura da 5 euro cadauna. Ogni giocatore ha intascato ben 4 milioni di euro. La replica è arrivata a distanza di poco più di un mese. Lo scorso 25 marzo c’è stata la seconda grande vincita di 73,8 milioni di euro, grazie ad una schedina scommessa online.
In tutta la sua storia, il Superenalotto è stato centrato 129 volte, compresa quella di questa sera a Rovigo. In totale, lo Stato ha versato premi per un totale superiore ai 5 miliardi di euro dal 1997 ad oggi. Il Jackpot cresce con più facilità rispetto al passato grazie alla nuova formula, introdotta ormai sette anni fa. Una parte più corposa della raccolta viene destinata al montepremi e si vince anche con il 2, oltre al fatto che sono previsti anche premi immediati.