Alberto Tomba sa cosa vuol dire vincere e avere i riflettori puntati addosso: ecco cosa ha detto al campione azzurro di tennis, Jannik Sinner

Si parla ormai solo di Jannik Sinner, il tennista orgoglio italiano che sta disputando, e dominando, le Atp Finals: in queste ore si è discusso del suo stile di vita da ‘sciupafemmine’, e Alberto Tomba ha voluto dare un consiglio al ragazzo, alla luce delle sue esperienze sugli sci. Sarà anche un altro sport, ma i contorni sono esattamente gli stessi. Oltre a condividere con il tennis il fatto di essere una disciplina individuale. “Quando vinci, vieni travolto”. Tomba sa cosa vuol dire vincere, essere al centro dell’attenzione, essere un uomo desiderato. Il suggerimento sarà senz’altro accettato, ma Jannik ha già dimostrato di essere un ragazzo dedito al lavoro e allo sport, non c’è molto spazio per le relazioni sentimentali, che quando lo opprimono, lascia terminare senza tanta lotta.

Alberto Tomba non può fare altro che elogiare il connazionale nell’intervista a La Stampa. “Da oggi Sinner entra nel nostro club ristretto, quello composto da me, Valentino Rossi e Federica Pellegrini”, i tre orgogli italiani. Non c’è due senza tre, si dice: è arrivato, con qualche anno di ritardo, perché così è più bello. “Il mio fans club ha già pubblicato la foto… Sono sicuro che rimarrà in alto per molti anni. Non è una meteora”. E non lo è affatto, perché ormai il tempo scorre e Sinner è in continua ascesa. “Jannik è un grande, gli ho mandato anche dei messaggi durante la partita, sapevo che avrebbe vinto. Mi ha detto che ci prenderemo un caffè. Gli sto preparando una sorpresa ma deve arrivare in fondo, fino a domenica. Gliel’ho detto per caricarlo”.

Il consiglio sulle ragazze: “Stai attento”

Anche se non c’è ne sarebbe molto bisogno, perché Sinner è determinato e disciplinato, la spinta di Tomba sarà una bella motivazione. Parliamo di un consiglio e un incentivo direttamente dal campione in persona, vuoi mettere? “Ha un carattere sorridente e pacato. L’umiltà lo aiuterà nel lavoro, una parte fondamentale nella carriera di un campione”. Come dicevamo, i riflettori si sono accesi anche intorno alla vita sentimentale del ragazzo. E non sembrerebbe essere una sua priorità, al pari del lavoro. I continui viaggi, la voglia di riservatezza che si mescola al desiderio di non dare in pasto ai giornalisti oltre quello che regala in campo, sono tutti elementi che danno la chiara idea del professionista.

Nonostante ciò, Tomba si sente in dovere di consigliarlo: “Deve stare attento anche a scegliere le ragazze giuste e tenere lontano quelle che vogliono stare con te solo per interesse. Perché quando vinci vieni travolto”. E lui ne sa qualcosa. Ma Jannik sembra essere un uomo già formato, tutto d’un pezzo. Anche il suo modo di essere è sposato e abbracciato dai fan: ieri è stato apprezzato per il gesto di solidarietà mostrato durante il match contro Rune, sospeso per qualche secondo a causa di un malore per uno degli spettatori presenti a Torino. Un signore.

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