Ritorna a vestirsi d’azzurro l’allenatore Walter Mazzarri, che ha ancora voglia di dimostrare: il Napoli ha scelto lui, dando il benservito a Rudi Garcia
Alla fine è stato scelto Walter Mazzarri: il Napoli cambia allenatore, e torna alle origini. Questa squadra vent’anni fa faticava a restare in Serie A, frutto di acquisti sballati e sbagliati, gestioni improvvisate e voglia di rivivere il miracolo di Maradona sperando in un colpo di fortuna, vivendo all’ombra di un passato, al tempo, neanche così lontano. Walter Mazzarri fu un trascinatore di un bel Napoli che riuscì a imporsi, a farsi valere, a tornare in alto nella massima Lega. Proprio qui riuscì a dare uno strappo alla sua carriera, raggiungendo l’apice da allenatore. Il ricordo è felice, per lui, chissà cosa ne pensano i napoletani, che non ne volevano più sapere di Garcia.
Era troppo ardua la scommessa di Aurelio De Laurentiis, l’uomo che è riuscito a ridare luce a una città dal punto di vista sportivo, culminando con lo scudetto dello scorso anno. Poi, dall’alto si può solo scendere. E si sapeva ancora prima della presentazione del francese che non ci sarebbe stato matrimonio, ma tant’è stato. Igor Tudor era vicinissimo a sposare la causa, ma in volata ha vinto Walter Mazzarri, che di nuovo avrà il ruolo di traghettare gli azzurri. Di nuovo, dovrà traghettarli verso l’olimpo, anche se a differenza di allora, la missione appare meno ardua. Tuttavia, ci saranno più pressioni provenienti da una tifoseria che ha appena vinto il tricolore. E le pressioni non piacciono molto a Mazzarri.
Il contratto di Walter Mazzarri nel Napoli
Come detto, dunque, Walter ha accettato un contratto con scadenza il termine della stagione e non vi saranno clausole di rinnovo. Il Napoli cambia allenatore, dunque e scelgie il ritorno al passato. Mazzarri è un passionale, vive d’emozioni, a volte è stato deriso con appellativi che richiamavano il suo modo di fare un po’ da “piangina”, come lo hanno definito sarcasticamente i tifosi di altre squadre differenti a quelle che lui allenava. Aurelio appare fiero di questa scelta, come sempre d’altronde: gli ha dato il “bentornato” con un tweet che è già esploso di reaction e commenti. Il presidente ha approfittato della sosta per le nazionali per dare il tempo al nuovo/vecchio allenatore di insediarsi in squadra.